Milano, 29 nov. (askanews) – Un nuovo laboratorio educativo per i bambini tra i 3 e i 6 anni che vuole in qualche modo essere il primo museo che i piccoli visiteranno nella loro vita. Il Museo Nazionale della Scienza e Tecnologia Leonardo Da Vinci di Milano ha inaugurato Playlab: spazio per il gioco creativo e l’immaginazione.
“E’ un progetto importante – ha detto ad askanews il direttore Fiorenzo Galli – sia per la dimensione, sono circa 400 metri quadri dedicati a quest’area, ed è un progetto che guarda ai bimbi da 3 a 6 anni, perché lì parte una sorta di imprinting per cercare di dare loro la libertà attraverso il gioco, la fantasia, l’immaginazione di suscitare curiosità e con la curiosità poi arriva la conoscenza secondo tutto quello che poi a loro avranno in animo di seguire come vocazione, in senso laico naturalmente, cioè quello che a loro piacerà fare e da qui in poi abbiamo i nostri 14 laboratori per i bimbi ragazzi più grandi. Però questo è fondamentale proprio perché già ce ne occupavamo dei più piccoli, ma un laboratorio, un’area di gioco di questa dimensione non ce l’avevamo e ci serviva per sviluppare proprio un ecosistema qualificato dedicato ai giovani”.
Quattro stanze e un atelier, oggetti e stimoli diversi, ispirati dalla pedagogia, ma anche dall’arte. E attraversando le sale si capisce quanto sia importante dedicare attenzione ai più piccoli e alle loro famiglie, in una società che a volte sembra ridurre sempre più l’ascolto dei bisogni dei bambini. E dal Playlab si comincia anche a guardare alla cultura scientifica.
“L’idea che sta alla base di questo luogo – ha aggiunto Maria Xanthoudaki, direttrice dei Servizi educativi del museo milanese – è la volontà di creare un rapporto permanente con le scienze che comincia però fin dalla più giovane età. E questa è la cosa che ci ha guidato nelle scelte, ci ha guidato nell’immaginare un’esperienza interdisciplinare, aperta e creativa, dove l’arte e i linguaggi estetici sono in continuo dialogo con la scienza, la tecnologia, l’analogico e il digitale”.
Playlab è stato realizzato con il contributo della multinazionale PPG. “Ci piace investire in una nuova generazione di sognatori, scienziati, artisti – ci ha spiegato Pedro Serret-Salvat, President and General Counsel PPG EMEA -. Questo sono i bambini e il Museo della Scienza e della Tecnologia Leonardo Da Vinci è un esempio perfetto di come la scienza sia importante per lo sviluppo e la crescita delle nuove generazioni”.
Che ora a Milano hanno l’occasione di avvicinarsi prestissimo, e con il gioco, alle discipline STEM e anche, magari, al loro futuro di studenti e cittadini.