Venezia, 29 nov. (askanews) – Con il Quartetto di Venezia e Massimo Mercelli, uno dei flautisti italiani più celebri, il penultimo concerto della stagione 2024 all’Auditorium “Lo Squero” di Veneziadella Fondazione Cini sull’Isola di San Giorgio Maggiore, in programma sabato 30 novembre alle ore 16.30 intreccia epoche, stili e atmosfere in un dialogo denso di fascino e significato tra Germania, Polonia e Francia. Protagonisti saranno il rigore del Quartetto n. 4 di Paul Hindemith, le visioni evocative del Quartetto per flauto e trio d’archi e del Prelude per flauto solo di Krzysztof Penderecki, e le sonorità incantate del Quartetto in sol minore op. 10 di Claude Debussy. Un’occasione unica per cogliere le risonanze di tre grandi compositori, tra connessioni e contrasti che definiscono il linguaggio musicale europeo in una cornice di rara raffinatezza.
Il Quartetto di Venezia è un ensemble conosciuto in tutto il mondo per la raffinatezza delle sue esecuzioni ed è considerato da critici ed esperti uno dei migliori del nostro Paese. Il Quartetto è composto da musicisti veneziani, Andrea Vio e Alberto Battiston al violino, Mario Paladin alla viola e Angelo Zanin al violoncello, che per l’occasione si arricchiranno della presenza del flauto di Massimo Mercelli. Solista di alto profilo internazionale, Mercelli è il flautista al mondo che vanta le più importanti dediche e collaborazioni con i maggiori compositori: hanno scritto per lui o ha eseguito le prime assolute di personalità del calibro di Penderecki, Gubaidulina, Glass, Nyman, Bacalov, Galliano, Morricone, Galliano, Sollima, Piovani e Gabriel Prokofiev