Roma, 11 ott. (askanews) – “Innovazione e ricerca vivono di finanziamenti, sono l’arma migliore a disposizione per portare la salute in tutti i continenti, a partire l’Africa. È un intendimento chiaro di tutti i Paesi del G7, verrà affrontato anche nel G20 ospitato dal Brasile: non vogliamo lasciare indietro nessuno e la recente pandemia ha fatto capire quanto sia importante che salute e benessere siano assicurati in tutti i continenti, i virus non conoscono confini”. Così il ministro della Salute, Orazio Schillaci, nella conferenza finale del G7 Salute che si è tenuto ad Ancona.
“Su questo c’è la volontà di proseguire su un lavoro iniziato e l’antimicrobico resistenza, insieme alla visione One Health, rappresenta la visione giusta. La salute dell’uomo è legata alla salute animale e dell’ecosistema che ci circonda. I cambiamenti climatici non vanno sottovalutati: bisogna avere una visione olistica, a 360 gradi, di una medicina moderna e sostenibile per non lasciare indietro nessuno”.
L’Intelligenza Artificiale anche in Sanità, ha detto ancora, “non va temuta o contrastata, ma governata: dobbiamo avere un approccio etico, ricordare che nessuna tecnologia può sostituire le decisioni prese dall’uomo. Su questo argomento così importante e innovativo la nostra presidenza ha prodotto un risultato concreto e significativo: per la prima volta i membri G7 hanno approvato un ‘policy brief’ su Intelligenza Artificiale e Salute”.