Roma, 9 mag. (askanews) – Dipinti, disegni, sculture di arte moderna e contemporanea, affiches, poster cinematografici e pubblicitari. E ancora, lampade, mobili e oggetti di antiquariato e design. C’è questo e molto altro nella collezione di opere d’arte e arredi, appartenuti al celebre critico letterario Enrico Falqui e a suo figlio Antonello Falqui, formidabile regista televisivo e direttore, tra gli altri, di programmi come Il Musichiere, Canzonissima, Studio Uno e Milleluci, che verrà messa all’asta dal 21 al 23 maggio, a Roma, presso la Casa d’Aste Arcadia.
“La collezione di quadri, sculture, disegni e incisioni appartenuta ad Antonello, in larga parte ereditata dal padre Enrico (1901-1974) altrettanto illustre critico letterario, è uno specchio prezioso e raffinato delle relazioni tra giornalismo culturale, arte e letteratura nella Roma del ‘900 a cavallo di due guerre mondiali, e dalla caduta del fascismo alla repubblica democratica”, scrive nel catalogo Duccio Trombadori poeta, giornalista, critico d’arte.
“La raccolta abbraccia un percorso ideale di corrispondenze tra poesia, pittura e prosa d’arte che avvicenda in armonica consuetudine l’opera degli artisti ben aldilà delle diverse correnti, della congiuntura storica e perfino delle schematiche e contrastanti oscillazioni del gusto”, sottolinea.
Tra i 646 lotti spiccano per importanza le due splendide e rarissime lampade Tiffany Studios, una da tavolo ed una da terra, i due automi del XVIII secolo, la scultura inedita di Arturo Martini (Corale, 1934) e le due raffinate incisioni di Giorgio Morandi. Assolutamente da segnalare la collezione di 37 disegni di Scipione, la più ampia collezione di opere dell’artista mai andata in vendita (tra cui Ritratto di Ungaretti, Sensazioni Olfattive dalla Quadriennale e Amici al Caffè) e la raccolta di 61 affiches e poster cinematografici e pubblicitari.
Dal 16 al 20 Maggio, presso la sede della Casa d’Aste Arcadia a Palazzo Celsi, Corso Vittorio Emanuele II 18 Roma, sarà possibile visitare l’esposizione e vedere dal vivo tutti i lotti dell’asta.