Napoli, 25 gen. (askanews) – “Le Regioni non partono dalla stessa linea di partenza perché il criterio della spesa storica nei servizi essenziali, come sanità, istruzione e trasporti, ha favorito le Regioni del Nord e penalizzato quelle del Sud. In questa realtà, attuare l’autonomia regionale differenziata significa aggravare il divario economico e sociale esistente tra le due parti del Paese, quel divario che si dovrebbe colmare la definizione ed il finanziamento dei livelli essenziali delle prestazioni e con la spesa dei fondi del Pnrr”. Ad affermarlo è il presidente del Consiglio regionale della Campania, Gennaro Oliviero.
“Per questo è fondamentale fare fronte unico come regioni meridionali per fermare il treno dell’autonomia per evitare che il vagone del Nord si stacchi definitivamente da quello del Sud – ha aggiunto l’esponente del Pd – occorre ricordare che l’Italia è unica ed unita e che, se crolla il Sud, sul piano economico, sociale, demografico, crolla l’intero Paese”.