Firenze, 12 lug. (askanews) – La Regione Toscana semplifica le regole e amplia la platea per i voucher gratuiti sul trasporto riservati a chi deve effettuare, all’interno del sistema sanitario regionale, cicli di prestazioni terapeutiche prescritte dai medici di medicina generale o da uno specialista ma non ha modo di raggiungere il luogo di cura autonomamente.
L’Isee fino a 9.360 euro annui continuerà ad essere il tetto per godere del trasporto gratuito senza limiti di distanza. Si amplia di tremila euro la fascia intermedia: da 9.360 e 15mila euro annui (in precedenza erano 12mila), laddove il trasporto gratuito sarà possibile se il luogo da raggiungere è lontano più di cinque chilometri dalla propria abitazione (nei primi sei mesi di sperimentazione erano dieci). Con un Isee tra 15 e 22 mila euro si avrà diritto al voucher per distanze oltre i trentacinque chilometri, rispetto ai cinquanta che erano adesso.
“Dopo una prima fase di sperimentazione – commenta l’assessore Simone Bezzini – abbiamo voluto semplificare ulteriormente l’accesso alla misura, rivedendo i criteri e garantendo la presa in carico delle persone in condizioni di reale fragilità. I prossimi tre mesi saranno inoltre preziosi per accompagnare le società della salute e, là dove non costituite, le zone distretto nell’attivazione di progetti di co-programmazione e co-progettazione con gli enti del Terzo settore specifici per ciascun territorio della Toscana, che prenderanno avvio a partire dal 1 ottobre.”
Nei primi sei mesi dell’anno, da gennaio a giugno 2023, erano state presentate 955 richieste di trasporto gratuito, di cui 467 rispondevano ai criteri di accesso definiti e sono state riconosciute. Nel dettaglio 382 richieste provenivano da persone con un Isee fino a 9.360 euro (l’82 per cento), 39 fino a 12 mila, 35 da 12 a 15 mila e 11 nella fascia tra 15 e 18 mila. Per 124 domande la distanza dei luoghi da raggiungere era superiore a cinquanta chilometri, per 123 a trenta e 92 a dieci.