Giulio Base è il nuovo direttore artistico del Torino Film Festival – askanews.it

Giulio Base è il nuovo direttore artistico del Torino Film Festival

Entrerà in carica nel 2024 per la quarantaduesima edizione
Lug 12, 2023

Roma, 12 lug. (askanews) – Giulio Base è il nuovo direttore artistico del Torino Film Festival ed entrerà in carica nel 2024 per dirigere l’edizione 42 del TFF.

La scelta del Comitato di Gestione di Giulio Base è maturata “valutando molto positivamente il progetto presentato, oltre alle caratteristiche del candidato che presenta profonda conoscenza del cinema e della sua storia, spiccato gusto sia per il cinema cinephile che per il cinema popolare, ottimi rapporti con l’industria nazionale e internazionale nonché elevate competenze di gestione e di comunicazione”.

Il presidente Enzo Ghigo ha affermato che “questa scelta è avvenuta esclusivamente valutando i meriti del candidato e non è stata in alcun modo condizionata da valutazioni esterne”.

Giulio Base verrà ufficialmente presentato alla fine del 41esimo Torino Film Festival, quale ideale passaggio di testimone tra lui e l’attuale direttore Steve Dalla Casa, e da quel momento assumerà ufficialmente il ruolo di direttore.

Nato a Torino nel 1964, Giulio Base ha una laurea in Lettere Moderne (tesi in Storia e Critica del Cinema), e una in Teologia. Diplomato alla Bottega Teatrale di Vittorio Gassman (che ha poi diretto, nell’ultimo film del maestro). Lavora nel cinema da più di 40 anni in qualità di regista, sceneggiatore, produttore, attore. Ha vinto numerosi premi nazionali ed internazionali firmando la regia di 29 titoli fra film di lungometraggio usciti nelle sale e/o opere di fiction tv. Come interprete (45 film) ha recitato per grandi nomi del cinema mondiale (fra cui Ridley Scott e Nanni Moretti).

È un giurato dei premi David di Donatello; dal 2021 è membro della Commissione di Classificazione Opere Cinematografiche presso il Ministero della Cultura (Direzione Generale Cinema); Alberto Barbera l’ha chiamato a presiedere la giuria della sezione ‘Classici’ durante l’ultima edizione della Mostra del Cinema di Venezia, nel 2022.