“Ha profuso passione ed impegno in tutti i ruoli che ha svolto”
Roma, 22 nov. (askanews) – “Un grande appassionato delle autonomie locali che ha profuso passione ed impegno in tutti i ruoli che e’ stato chiamato a svolgere, da Ministro dell’Interno e del Lavoro sino all’ultimo ruolo nella Consulta per la lotta al Caporalato”. Cosi’ il presidente del Consiglio nazionale dell’Anci Enzo Bianco esprime in un nota il suo cordoglio e quello dell’Associazione per la scomparsa dell’ex ministro Roberto Maroni.
“La passione e l’onesta’ intellettuale sono state la cifra che ha contraddistinto l’azione di Maroni con cui piu’ volte ho avuto modo di dialogare e confrontarmi spesso. Era una persona di grande spessore umano che ha dimostrato grande equilibrio e autorevolezza quando e’ stato chiamato a guidare il Viminale”, ricorda Bianco.
“Come Associazione lo abbiamo incontrato spesso, e’ stato sempre attento al proprio interlocutore e rispettoso delle opinioni altrui, ma anche molto generoso e pronto a mettere a disposizione la propria esperienza in ogni momento della sua attivita’ politica. Con lui – aggiunge Bianco – ho collaborato negli ultimi anni al lavoro della Consulta per l’attuazione del protocollo d’intesa per la prevenzione e il contrasto dello sfruttamento lavorativo in agricoltura e del caporalato. Un ruolo nel quale non ha mai lesinato impegno ed attenzione malgrado le sue condizioni di salute gia’ minate da tempo”.
Maroni, Bianco (Anci): addio a grande appassionato delle autonomie
Roma, 22 nov. (askanews) – “Un grande appassionato delle autonomie locali che ha profuso passione ed impegno in tutti i ruoli che e’ stato chiamato a svolgere, da Ministro dell’Interno e del Lavoro sino all’ultimo ruolo nella Consulta per la lotta al Caporalato”. Cosi’ il presidente del Consiglio nazionale dell’Anci Enzo Bianco esprime in un nota il suo cordoglio e quello dell’Associazione per la scomparsa dell’ex ministro Roberto Maroni.
“La passione e l’onesta’ intellettuale sono state la cifra che ha contraddistinto l’azione di Maroni con cui piu’ volte ho avuto modo di dialogare e confrontarmi spesso. Era una persona di grande spessore umano che ha dimostrato grande equilibrio e autorevolezza quando e’ stato chiamato a guidare il Viminale”, ricorda Bianco.
“Come Associazione lo abbiamo incontrato spesso, e’ stato sempre attento al proprio interlocutore e rispettoso delle opinioni altrui, ma anche molto generoso e pronto a mettere a disposizione la propria esperienza in ogni momento della sua attivita’ politica. Con lui – aggiunge Bianco – ho collaborato negli ultimi anni al lavoro della Consulta per l’attuazione del protocollo d’intesa per la prevenzione e il contrasto dello sfruttamento lavorativo in agricoltura e del caporalato. Un ruolo nel quale non ha mai lesinato impegno ed attenzione malgrado le sue condizioni di salute gia’ minate da tempo”.