“Vedere e Gustare”, a Roma il Festival del Disegno Fabriano – askanews.it

“Vedere e Gustare”, a Roma il Festival del Disegno Fabriano

La meditazione ignaziana in programma l’11 ottobre
Ott 7, 2025

Roma, 7 ott. (askanews) – Appuntamenti di Spiritualità attraverso il disegno, promossi da Itinerari Ignaziani del Centro Ignaziano di Spiritualità a Napoli, Roma e Milano in programma questo fine settimana con la collaborazione di Pietre Vive e delle Rettorie delle Chiese gesuitiche coinvolte

Giunge al quarto anno la collaborazione di “Vedere e Gustare”, come attività del Festival del Disegno Fabriano, e per l’occasione, l’iniziativa, patrocinata e ospitata nella cornice del Festival del Disegno, arriva oltre i confini di Roma, fino a Napoli e a Milano, proponendo la fortunata formula del laboratorio di disegno dal vero come meditazione seguendo gli insegnamenti di Ignazio di Loyola dove i partecipanti, accompagnati da guide ignaziane, si lasciano ispirare nel viaggio interiore dalla bellezza delle chiese, dai simboli, dalle statue e dall’illustrazione del loro sentire, come esercizio di preghiera personale.

“Vedere e Gustare” è un progetto di Itinerari Ignaziani del CIS (Centro Ignaziano di Spiritualità) che con la collaborazione di Pietre Vive, e delle Rettorie delle chiese gesuitiche apre alla possibilità di una sosta di meditazione e preghiera, in luoghi di bellezza spirituale come alcune chiese, seguendo le indicazioni di un maestro del discernimento come sant’Ignazio di Loyola che sottolineava l’importanza del luogo e dell’esperienza corporea come aiuto, per dare inizio ad una preghiera interiore più viva mettendo in gioco i sensi: ascoltando, sentendo, vedendo e annusando ed essendo immersi in uno spazio di bellezza che parla dello Spirito.

I laboratori consistono in un primo momento introduttivo dedicato all’importanza della visione nella spiritualità di sant’Ignazio di Loyola e nella comprensione dell’arte gesuitica per arrivare a regalare tutto il tempo al disegno dal vero che viene proposto come esercizio di meditazione ispirato alla meditazione ignaziana.

I laboratori sono gratuiti. Non sono richieste capacità grafiche particolari: l’importante è il processo e non il risultato grafico. Si può partecipare a tutti gli appuntamenti oppure anche ad uno o due a scelta. La carta è fornita dalla Fabriano su un blocco rigido, mentre le matite o altro materiale con cui disegnare o dipingere, deve essere portato dagli stessi partecipanti tenendo presente che non saranno disponibili tavoli né cavalletti.

Come spiega Francesca Giani, coordinatrice di Itinerari Ignaziani: “Ignazio negli esercizi spirituali ci suggerisce di gustare interiormente e in profondità quanto viene proposto come esercizio spirituale. Con questo spirito nel 2021 ha preso vita questa attività di disegno dal vero come meditazione nelle chiese gesuitiche di Roma promosso all’interno del Festival di disegno della Fabriano e poi continuato come iniziativa autonoma. Abbiamo disegnato applicando il metodo della meditazione ignaziana al disegno dal vero già a Milano e soprattutto a Roma, nella chiesa del Gesù, nella chiesa di Sant’Ignazio di Loyola nella chiesa di Sant’Andrea al Quirinale già noviziato della Compagnia di Gesù, nella chiesa di Santo Stefano Rotondo collegata al Collegio germanico ungarico retto dalla Compagnia di Gesù. Chiese che sono capolavori dell’arte gesuitica ma anche modelli di bellezza universale. Dallo scorso anno questi laboratori sono stati proposti anche a Milano, nella chiesa di San Fedele, e a Brindisi. Questa attività di meditazione attraverso il disegno risulta particolarmente gradita alle persone che hanno esperienza di disegno, sia come pittura che come semplice chiaroscuro, tanto d’averci suggerito di promuovere un incontro tra gli operatori del centro ignaziano di spiritualità per sostenere chi desidera promuovere nel proprio territorio questa attività. Anche in questa occasione è risuonata la gratitudine per quanto proposto perché il laboratorio diventa un momento di crescita personale, un piccolo segno di pace e di sosta, in questo tempo che ne ha tanto bisogno”. A Roma il prossimo appuntamento è previsto sabato 11 ottobre nell’oratorio di San Francesco Saverio al Caravita.