Il 40% delle professioni attuali cambierà entro il 2030

Roma, 30 set. (askanews) – Il mercato del lavoro sta attraversando una fase di rapida trasformazione, trainata dall’intelligenza artificiale e dalle tecnologie digitali. In questo contesto nasce The Future Play, la prima piattaforma di formazione online che applica il modello del microlearning alle competenze professionali emergenti. Il servizio, disponibile in abbonamento, offre oltre 200 microcorsi e 40 percorsi formativi brevi, ed ha fatto del microlearning la sua arma vincente, permettendo di formarsi sui trend più strategici del momento in sessioni rapide e ultra-focalizzate da 5 a 20 minuti, condotte da Avateacher, docenti virtuali.

L’approccio si basa sulla possibilità di apprendere in modo flessibile: durante gli spostamenti quotidiani, nelle pause o nei tempi morti della giornata lavorativa. Un formato pensato per chi deve conciliare formazione continua e impegni professionali.

Immaginate un giovane che durante uno spostamento in metropolitana possa visionare una lezione mirata sul Digital marketing o la Green economy, o un manager che durante il tragitto in treno da Milano a Roma riesce a completare un intero modulo su Intelligenza Artificiale e Machine Learning, acquisendo competenze immediatamente spendibili nel suo lavoro. Non è fantascienza, è la realtà di The Future Play. La questione delle competenze in evoluzione Gli studi sul futuro del lavoro indicano che entro il 2030 una quota significativa delle professioni attuali subirà cambiamenti sostanziali o verrà sostituita da nuovi ruoli legati all’economia digitale, alla sostenibilità ambientale e all’innovazione tecnologica.

Dall’intelligenza artificiale alla space economy, dalla blockchain alla green economy, dalle biotecnologie alla medicina digitale, la trasformazione interesserà ogni livello professionale: commessi, agenti di viaggio, postini, contabili, figure tradizionali in diversi settori che dovranno evolvere le proprie competenze, mentre emergono professioni finora inesistenti. La piattaforma ha sviluppato una “Guida alle 100 Professioni del futuro”, disponibile gratuitamente, che censisce i nuovi ruoli professionali: dai Digital Tailor agli Augmented Reality Tour Builder, dai Climate Risk Analyst agli Human-AI Collaboration Specialist, fino agli Space Traffic Controller e altre figure come Vertical Farmer, Genomic Data Analyst, Blockchain Legal Consultant o Smart City Planner.

Il modello degli “Avateacher” L’elemento distintivo della piattaforma sono gli Avateacher, docenti virtuali generati tramite intelligenza artificiale che conducono le lezioni. Questi avatar digitali vengono addestrati su fonti specialistiche e replicano movimenti ed espressioni naturali. Parallelamente, un gruppo di docenti reali – professionisti e manager – tiene webinar tematici chiamati “Pillole di futuro” e interviste live denominate “Experience”, focalizzati su contenuti specialistici richiesti dal mercato. Il modello integra quindi automazione tecnologica e competenza professionale diretta.

Il contesto: da Ateneo Impresa a The Future Play Il progetto si inserisce nella storia di Ateneo Impresa, business school attiva dal 1990 che ha formato oltre 20.000 studenti e sviluppato più di 900 partnership con aziende. Diventata fondazione nel 2008, ha dato vita nel 2019 a The Future School, da cui sono nate The Blockchain Management School e The Artificial Intelligence School. The Future Play rappresenta la loro naturale evoluzione: una scuola nativa digitale che risponde a un’esigenza concreta. Il Team Didattico garantisce che ogni contenuto trasmesso dagli Avateacher sia selezionato secondo 5 criteri rigorosi: attualità, fruibilità, utilità professionale, rigore scientifico e valore etico. In un mercato italiano dell’AI che supererà i 2 miliardi di euro entro il 2027, ma dove solo il 16% del personale si dichiara soddisfatto della formazione ricevuta sul lavoro, The Future Play colma questo divario con un modello di apprendimento concreto, pratico e continuo.

A chi si rivolge Il servizio si rivolge a studenti universitari e post-universitari in cerca di competenze aggiornate, professionisti che necessitano di formazione compatibile con gli impegni lavorativi, e manager e imprenditori interessati agli sviluppi dei mercati digitali.

In un contesto lavorativo caratterizzato da discontinuità e trasformazione continua, la piattaforma propone un modello di aggiornamento professionale basato sulla flessibilità e sull’accesso a contenuti specialistici.