Milano, 9 lug. (askanews) – Danilo Guerrini, General Manager di Borgo San Felice Resort, Relais & Châteaux immerso nel Chianti Classico di proprietà del Gruppo Allianz e premiato con 2 Chiavi Michelin per l’ospitalità, ed Enrico Bartolini, Chef tre Stelle Michelin al Mudec di Milano e insignito di 14 Stelle Michelin con il suo gruppo di ristoranti in Italia, hanno annunciato Stelios Sakalis come nuovo Head Chef di Borgo San Felice Resort.
Stelios Sakalis, 37 anni, originario di Atene, assume questo ruolo significativo, prendendo il posto di Juan Camilo Quintero, che ha guidato l’offerta culinaria di Borgo San Felice Resort per sei anni, ottenendo una Stella Michelin per il ristorante Poggio Rosso nel 2020 e una Stella Verde per la sostenibilità nel 2022.
Danilo Guerrini ha dichiarato: “Insieme ad Enrico Bartolini, siamo lieti di proseguire con Stelios Sakalis la nostra strategia di valorizzazione della proposta culinaria di Borgo San Felice Resort, sottolineando la capacità di unire ai massimi livelli la grande tradizione toscana con culture e sapori internazionali. Un sincero ringraziamento a Juan Camilo Quintero per i sei anni alla guida della brigata e per gli importanti traguardi raggiunti”.
Enrico Bartolini ha aggiunto: “A San Felice, ho realizzato un sogno dei miei anni di studente alla scuola alberghiera di Montecatini Terme: mostrare agli ospiti italiani e stranieri una Toscana autentica, vissuta nelle sue stagioni e affacciata sui prestigiosi vigneti del Chianti. Auguro a Stelios Sakalis di trovare una casa ideale nel suo nuovo ruolo”.
Già con una carriera prestigiosa alle spalle, inclusa una Stella Michelin al Castello di Spaltenna a Gaiole in Chianti (SI), Sakalis è rinomato per la sua cucina contemporanea, profondamente radicata nei sapori autentici della regione. “Rimanere nel Chianti per me è come restare a casa”, ha detto Sakalis. “Qui ogni ingrediente racconta una storia e ogni stagione ha la sua voce. Borgo San Felice Resort offre un’opportunità unica per esprimere la mia visione culinaria in un luogo dove eccellenza e accoglienza si fondono naturalmente. Per me, cucinare è emozione, memoria e racconto. A Borgo San Felice Resort trovo un territorio generoso e ricco di cultura, che intendo interpretare con rispetto e passione, insieme a una squadra coesa ed energica”.







