Bologna, 3 lug. (askanews) – “L’intelligenza artificiale segnerà nelle imprese una svolta di rilevanza epocale. E’ una rivoluzione già in atto ed ogni ritardo nelle sue applicazioni condizionerà, in tempi non lunghi, la competitività”. Mario Riciputi, neo-presidente di Confindustria Romagna, ha delineato oggi le priorità del mandato 2025-2029 puntando su innovazione digitale e riconoscimento del merito.
L’associazione rappresenta quasi 900 imprese con 21 miliardi di fatturato aggregato (30% export) e 44mila dipendenti. “Cercherò di guidare questa realtà verso crescita dimensionale, creazione di valore e generazione di ricchezza diffusa” ha affermato Riciputi, sottolineando la necessità di “fare ciò che gli altri non fanno” per competere sui mercati internazionali.
Sul fronte istituzionale, il presidente rilancia il progetto di città metropolitana romagnola: “La Romagna unita è base imprescindibile per qualsiasi progetto di area vasta. Va messo a punto con urgenza un intervento che dia forma e regole a una città metropolitana con perimetro riconosciuto, per rafforzare l’intera regione”.
Riciputi ha evidenziato il quadro economico incerto con “crescita minimale del Pil e rallentamento generale”, ma ha sottolineato la resilienza delle imprese locali. “L’innalzarsi di barriere commerciali crea condizioni favorevoli nei mercati finanziari europei per l’accesso al credito. Dobbiamo ricercare spazio nella qualità e nell’innovazione”.
Priorità assoluta la formazione: “Il gap fra risorse qualificate necessarie e quelle disponibili va affrontato con programmazione dell’attrazione e dell’orientamento”.