Roma, 10 giu. (askanews) – Guido Migliozzi, Edoardo Molinari e Andrea Pavan sfidano i big del golf nella 125esima edizione dello US Open. Terzo Major maschile del 2025, è in programma dal 12 al 15 giugno a Oakmont, nella contea di Allegheny, nello Stato della Pennsylvania. Al torneo, che per la decima volta, la prima dal 2016 (vinse Dustin Johnson), si disputerà sul percorso dell’Oakmont Country Club, vi prenderanno parte 156 giocatori, tra cui 49 tra i migliori 50 al mondo, con la sola defezione dell’americano Billy Horschel, numero 26, infortunato. A difendere il titolo conquistato non solo nel 2024, ma anche nel 2020, sarà il californiano Bryson De Chambeau, uno dei 14 campioni della LIV, la Superlega araba, in campo. Sarà sfida super negli Usa, in un evento nato nel 1895 (trionfò l’inglese Horace Rawlins), con Scottie Scheffler e Rory McIlroy tra i più attesi. Nel field ci sono tutti i vincitori delle ultime dieci edizioni del torneo. Con De Chambeau, Rahm, Johnson e Koepka (2017 e 2018), anche Wyndham Clark (2023), Matt Fitzpatrick (2022), Gary Woodland (2019) e Spieth (2015). Quanto agli italiani, c’è attesa per Migliozzi. Il vicentino in carriera ha giocato 7 Major, tra cui due US Open dove ha ottenuto i migliori risultati. Quarto nel 2021 (al debutto in un Major), quattordicesimo nel 2022, torna a disputare il torneo dopo due anni. Il torinese Edo Molinari, primo vicecapitano del Team Europe alla Ryder Cup di Bethpage (26-28 settembre a New York), di Major ne ha giocati 18. Al sesto US Open, vanta quale prova migliore un 35° posto nel 2021. Mentre il romano Andrea Pavan torna allo US Open undici anni dopo l’ultima volta (89° nel 2014). Era dal 2019 (The Open) che non partecipava a una gara così importante. Ci hanno provato anche altri azzurri a qualificarsi, chi in Inghilterra e chi, come Matteo Manassero, in Canada. Lo scorso 2 giugno, nell’Ontario, al Lambton Golf & Country Club, nonostante una buona prova chiusa con uno score di 137 (70 67, -3) colpi, non è riuscito a firmare l’impresa. Poi, pochi giorni dopo, ha fatto un figurone all’RBC Canadian Open classificandosi 6° dopo essere stato anche in testa alla classifica al termine del terzo e penultimo round.