Roma, 5 giu. (askanews) – Quali saranno i temi ambientali più trattati dalla stampa italiana nell’ultimo anno? Lo rivelerà il Rapporto Eco Media 2024, giunto alla sua undicesima edizione, promosso da Pentapolis Institute ETS, dal web magazine Eco in Città e curato da Volocom, che sarà illustrato a Roma il prossimo 18 giugno nella sede romana del Parlamento Europeo nell’ambito degli Stati Generali dell’Informazione Ambientale, durante i quali sarà anche assegnato il Premio Pentapolis Giornalisti per la Sostenibilità 2025, un riconoscimento simbolico a quei professionisti che si sono particolarmente distinti nella divulgazione, non solo scientifica, dei temi d’interesse ambientale.
Nell’ultima edizione 2023 a tenere banco sulla stampa made in Italy fu il tema della crisi, nelle sue declinazioni più drammatiche e urgenti dal punto di vista ambientale a cominciare da quella climatica. L’organo di informazione più prolifico di notizie relative alle tematiche green era stato l’Avvenire. Più di 12mila le fonti media analizzate tra stampa, web, audio e video. A mostrare un interesse maggiore era stato il web (67% delle citazioni totali), seguito dalla stampa (20%). Il palinsesto televisivo con il 9% delle trasmissioni aveva prevalso su quello radiofonico (4%).
Complessivamente erano state 4 milioni le notizie quotidianamente monitorate nell’ultima edizione, di cui 1 milione quelle attinenti ai temi eco: oltre alla crisi climatica, a seguire i temi più frequentemente trattati erano stati l’energia, l’economia circolare, la biodiversità. Il tema dei trasporti era stato quello meno citato.
Il Rapporto Eco Media nasce nel 2014 con l’obiettivo di fotografare annualmente come le tematiche ambientali vengono trattate sui mezzi d’informazione mainstream. E intende fornire elementi di analisi per una riflessione sulla comunicazione giornalistica della sostenibilità, al fine di valutare la natura delle notizie, l’autorevolezza delle fonti e l’efficacia della sensibilizzazione del pubblico.
Gli Stati Generali sono il più importante appuntamento annuale sull’informazione ambientale in Italia e permettono di avere un quadro completo ed esaustivo sull’Agenda 2030 (ONU) e sul Green Deal (EU) e sulla loro narrazione nei media, fornendo una più ampia formazione culturale sulla sostenibilità e alimentando una maggiore sensibilità e consapevolezza sui temi green. Nel corso della giornata saranno coinvolti alcuni tra i maggiori esperti e rappresentanti del mondo istituzionale, politico, imprenditoriale, accademico, della società civile con l’obiettivo di fare un’ampia analisi, confronto, dialogo e indirizzo su tematiche prioritarie per il Paese.
A presiedere i lavori della giornata, che vedrà la partecipazione di circa 40 speaker, sarà Massimiliano Pontillo, Presidente Pentapolis Institute ETS: “I media hanno un ruolo fondamentale nel finalizzare gli obiettivi di sviluppo sostenibile. Sono certamente necessarie strategie condivise, un approccio sistemico, politiche integrate e azioni concrete e misurabili, ma anche un’informazione all’altezza del compito”.
L’evento, che riconoscerà crediti formativi ai giornalisti partecipanti, è realizzato con l’adesione del Presidente della Repubblica, in collaborazione con il Parlamento Europeo in Italia, con il supporto tecnico di Volocom, con il patrocinio del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, con l’adesione del Consiglio Nazionale Ordine Giornalisti e Ordine Giornalisti Lazio, con la partecipazione di: Assobenefit, ASviS – Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile, Ecomondo, Educational Goal Festival, ENEA, FERPI – Federazione Relazioni Pubbliche Italiana, Fondazione Communia – Rete Permanente dei Beni Comuni, UN Global Compact Network Italia, Fondazione per lo sviluppo sostenibile, Fondazione UniVerde, Greenaccord ONLUS, Nativa, PA Social, Pontificia Università Antonianum, Rete delle Università per lo Sviluppo sostenibile, ISPRA – Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale, Silverback, Ultima Bozza, Università della Pace. Con il contributo di: Adriatica Oli; Esri Italia; Officine Sostenibili SB; Terravision Electric. E il sostegno di Corepla.