L’Organismo è composto da Ing. Alessandro Piva, Presidente nominato da AssoSoftware, Prof. Ing. Giovanni Cantone, Componente nominato dalle Associazioni degli utenti, e Prof. Avv. Fulvio Sarzana, Componente nominato dalle Associazioni dei consumatori del CNCU.
Il Codice, sviluppato in collaborazione con gli uffici del Garante, è stato approvato il 17 ottobre 2024 con l’obiettivo di garantire la “compliance al GDPR by design” per l’intero ciclo di vita del software, dalla progettazione alla produzione, fino all’assistenza, risponde anche alle sfide poste dall’adozione di tecnologie emergenti come l’Intelligenza Artificiale.
L’ODM rappresenta l’organismo operativo della Fondazione, soggetto giuridico innovativo e primo esempio in questo ambito nel nostro settore che promuoverà buone pratiche nello sviluppo software, con un focus particolare sulla protezione dei dati personali e sulla trasparenza nelle operazioni aziendali.
“Desidero augurare buon lavoro al Presidente e ai componenti dell’ODM” – ha dichiarato Pierfrancesco Angeleri, Presidente di AssoSoftware e della Fondazione – che svolgeranno un ruolo fondamentale per monitorare l’attuazione del Codice di Condotta per i produttori di software. Il Codice, aperto a tutte le imprese, rappresenta una best practice del nostro Paese a livello europeo e diventerà un punto di riferimento per diffondere buone pratiche e rafforzare la fiducia verso la digitalizzazione dei servizi e dei processi da parte di PA, imprese e cittadini”.