Milano, 29 apr. (askanews) – “Il ritiro dell’Ungheria dallo Statuto di Roma e dalla Corte penale internazionale rappresenta un brutale attacco al diritto e alla legalità internazionale. Esprimiamo solidarietà ai giudici della Corte penale vittime da mesi di una grave propaganda che cerca di delegittimarne il lavoro. Salvini e tutti gli accoliti di estrema destra oggi esultano per questa vittoria di Pirro, a loro ricordiamo che il rispetto del diritto internazionale serve a perseguire crimini di guerra, torture, stragi e violenza contro cittadini, minoranze etniche e intere popolazioni, esattamente quello che l’esercito israeliano sotto il comando di Netanyahu sta facendo a Gaza. Il mandato di cattura è dunque un atto dovuto e di giustizia innanzitutto per il popolo palestinese. Nell’Ungheria di Orban dei valori europei non c’è più traccia, è arrivato il momento di metterlo alla porta”. Lo afferma in una nota la delegazione del Movimento 5 Stelle al Parlamento europeo.