Costruzioni: in Emilia-Romagna 4 imprese su 10 prevedono crescita – askanews.it

Costruzioni: in Emilia-Romagna 4 imprese su 10 prevedono crescita

Saie Lab su dissesto idrogeologico, in regione 13% di frane italiane
Apr 15, 2025
Bologna, 15 apr. (askanews) – Il 44% delle imprese edili dell’Emilia-Romagna prevede un aumento del fatturato nel 2025, in linea con lo scenario nazionale (45%). E’ quanto emerge dall’Osservatorio Saie, realizzato in collaborazione con Nomisma, presentato oggi durante il Saie Lab di Bologna, seconda tappa dei laboratori itineranti organizzati da Saie – La Fiera delle Costruzioni.

Il convegno, focalizzato sul dissesto idrogeologico e l’emergenza idraulica, ha affrontato le strategie per ridurre le vulnerabilità delle aree a rischio e migliorare la gestione delle emergenze. Secondo l’ultimo rapporto Iffi dell’Ispra, le frane registrate in Italia fino al 2023 sono state 620.000, di cui 80.000 solo in Emilia-Romagna, pari al 13% del totale.

Nonostante le buone previsioni, l’Osservatorio rileva che le imprese emiliano-romagnole affrontano importanti sfide: la forte concorrenza nel mercato (67%), la burocrazia (58%) e la mancanza di personale qualificato (50%) sono i fattori più critici nella regione, problemi rilevanti anche a livello nazionale ma in misura minore.

Guardando agli incentivi statali, Superbonus 65%, Bonus ristrutturazione ed Ecobonus sono tra le agevolazioni più apprezzate (44%, 41% e 36%). Si guarda con ottimismo anche alla direttiva europea Casa Green, valutata positivamente dal 56% delle imprese.

“Il dissesto idrogeologico è una delle criticità più urgenti del Paese, ma soprattutto dell’Emilia-Romagna, una regione che negli ultimi anni ha vissuto diversi eventi estremi”, ha spiegato Emilio Bianchi, Direttore generale di Saie, sottolineando l’importanza dei Saie Lab come momenti di confronto tra tecnici, istituzioni e operatori del settore.