Abruzzo, il racconto identitario della “Riviera del Gigante” – askanews.it

Abruzzo, il racconto identitario della “Riviera del Gigante”

Abruzzesi nel mondo sono 1 milione e 200 mila (più dei residenti)
Apr 15, 2025

Milano, 15 apr. (askanews) – Non è solo un logo o una mirata azione di marketing, la Riviera del Gigante è tante cose sotto lo stesso simbolo, disegnato da Carmine Di Giandomenico su progetto affidatogli dall’Agenzia Mirus di Pescara. Un concentrato di significati dal mare Adriatico, alla montagna il Gran Sasso, il concetto di Turismo, ma soprattutto suggestioni raccontate in un’immagine evocativa, che suggella la nascita di una storia comune e la collaborazione di sette paesi della costa teramana: da Silvi a Martinsicuro, con Pineto, Roseto degli Abruzzi, Alba Adriatica, Giulianova e Tortoreto.

Un mondo già unito nella geografia della sua costa, peraltro premiato in tutti e sette i comuni da Bandiera Blu, ma che ha deciso di presentarsi ai turisti italiani, stranieri e agli abruzzesi nel mondo, stimati approssimativamente in 1 milione e 200 mila superando i residenti, e invogliandoli a ritrovare la bellezza della propria terra, attraverso un linguaggio corale.

L’idea promossa dall’associazione temporanea ATS “Città della Costa”, con Silvi come capofila, riunisce i 7 Comuni con l’obiettivo di generare un impatto significativo e sostenibile rafforzando l’attrattività dell’area, unendo simbolicamente una riviera con 60 km di spiagge, dalla particolare geomorfologia fatta di colline e borghi storici, fino al Parco Nazionale e il Gran Sasso d’Italia.

Vicinanza geografica che permette di visitare dalla costa alla montagna e viceversa anche in giornata, valorizzandone cosi l’intero sistema territoriale come destinazione turistica unica. Una narrazione nuova per il territorio Abruzzese al centro della Penisola, caratterizzato da tanti attrattori, come un unico percorso ciclopedonale con vista sul mare Adriatico, servito da moderne strutture ricettive, servizi e attività di svago per il tempo libero, non solo nei mesi estivi, ma anche destagionalizzando, con appuntamenti e accoglienza durante tutto l’anno.

Il prestigioso titolo di “Comune Plastic Free” per tutti i comuni della Riviera, è l’ultimo riconoscimento, in termini di tempo assegnato alle amministrazioni che si sono distinte tra i territori virtuosi e premiati quest’anno, in tutto 122 in Italia, per il loro impegno nella lotta all’inquinamento da plastica e tutela ambientale. Mare cristallino e 60 Km di spiagge dorate, la Riviera del Gigante è circondata da verdeggianti colline, e antichi borghi autentici e solo poco dietro la magnificenza del Gran Sasso d’Italia, la vetta più alta degli Appennini, con i suoi quasi 3000 mt di altitudine, e da qui l’idea del Gigante che guarda il mare.

Tra leggende popolari e una vacanza che offre varietà di paesaggio e attività, è possibile rilassarsi ma anche essere dinamici, sportivi e sempre in forma, tra mille itinerari immersi nella natura e pedalate sulle ciclabili litoranee, con soste per gustare la cucina locale, ammirare il ricco patrimonio artistico e culturale e scoprire le tradizioni millenarie. Punti di forza che caratterizzano tutta la costa teramana con il racconto identitario della Riviera del Gigante, una suggestione italiana tipica ed unica di questo territorio.