Roma, 27 mar. (askanews) – “Purtroppo una nuova ondata di atti incendiari sta colpendo il litorale romano, dove nella serata di ieri una serie di roghi è esplosa simultaneamente in diversi stabilimenti balneari storici di Ostia: il Plinius, il Battistini, il Vittoria, il Salus, il Capanno e anche l’Arcobaleno. La gestione delle concessioni balneari rappresenta insomma tuttora un grosso problema per l’amministrazione Gualtieri e l’assessore al Patrimonio Zevi in particolare: il fascicolo ovviamente segue la pista della criminalità organizzata e per questo in Procura sarà assegnato alla Dda, la Direzione distrettuale antimafia. Occorre tenere sempre alta l’attenzione su un fenomeno che sembra sfuggire di mano: lo diciamo da tempo, è essenziale portare avanti il nostro Piano di Utilizzazione degli Arenili (il Pua) senza esitazioni e fare dei bandi che siano ermetici alla criminalità. Il piano è fermo in Regione e il presidente Rocca deve rilasciare quanto prima questa benedetta valutazione ambientale strategica. Abbiamo avuto il merito di essere i primi a mettere a bando le Concessioni, ma ora il giro della clessidra è terminato: la stagione balneare lidense è forse già compromessa e se non si corre subito ai ripari rischiamo a breve di veder divampato il prossimo rogo”. Così in una nota congiunta il vicepresidente dell’Assemblea Capitolina Paolo Ferrara (M5S) e il capogruppo del M5S in Regione Lazio Adriano Zuccalà.