Le cliniche mobili, benedette da Santità Papa Francesco, rientrano nell’iniziativa denominata “Salus”,promossa dall’Associazione “Bambino Gesù del Cairo”, dalla Fondazione della Fratellanza Umana in Egitto e dalla Fondazione Hospitals Without Borders, introdotte recentemente per dare assistenza sanitaria nelle aree più disagiate. A seguito della benedizione è stato sottoscritto un protocollo d’intesa per favorire le attività di formazione specialistica a favore di medici e sanitari egiziani e per creare collaborazione scientifica tra la Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli IRCCS e l’Associazione “Bambino Gesù del Cairo”, nell’ambito del “Progetto Salus”, che l’Associazione sta promuovendo in Egitto e nei Paesi in cui presta la sua opera di soccorso e di aiuti umanitari ed anche per ulteriori altre forme di collaborazione nell’attività di ricerca e assistenza a favore di pazienti egiziani.
Le cliniche mobili itineranti infatti sono gestite in collaborazione con il Policlinico Gemelli di Roma e l’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù che fa capo direttamente alla Santa Sede ed offrono cure gratuite e servizi di prevenzione a chi non ha accesso agli ospedali o alle strutture sanitarie tradizionali.
Grazie all’impegno di tanti medici, che offrono gratuitamente il loro servizio, è possibile raggiungere i villaggi più sperduti per visitare, effettuare vaccini, analisi ed offrire medicine gratuitamente a tutti i bambini bisognosi. Le unità mobili sono dotate di lettino, frigorifero fisso e mobile, sfigmomanometro, defibrillatore e di un sistema tecnologico che consente di svolgere attività di telemedicina.
Sua Santità Papa Francesco, il 20 novembre scorso, ha benedetto le due cliniche mobili e per l’occasione ha ricevuto una delegazione che comprendeva i volontari dell’Associazione “Bambino Gesù del Cairo”, il Presidente dell’Ospedale Pediatrico “Bambino Gesù” di Roma, il Presidente della Fondazione Policlinico Universitario
Agostino Gemelli IRCCS, il Presidente della Società italiana RI Group, il Presidente della Fondazione Hospitals Without Borders, il Presidente della Fondazione Fratellanza Umana in Egitto, i rappresentanti della Società Teladoc e della Società Butterfly e alcuni membri e benefattori che hanno contribuito a questa iniziativa.
Gli altri progetti dell’Associazione “Bambino Gesù del Cairo” sono: l’Orfanotrofio ‘Oasi della Pietà’, che è stato inaugurato il 5 maggio 2024 nella città del Cairo; la “Catena dei Ristoranti della Fraternità Umana”, denominata ‘Fratello’, che offre pasti gratuiti per le famiglie bisognose egiziane, inaugurata il 9 gennaio 2024. Il prossimo anno saranno avviati i lavori per la costruzione dell’Ospedale “Bambino Gesù del Cairo”, il primo “Ospedale del Papa” fuori dall’Italia. Alla cerimonia hanno preso parte anche una delegazione egiziana guidata da Sua Eccellenza Nabila Makram, Responsabile della Segreteria tecnica e Direttore esecutivo dell’Alleanza nazionale per il lavoro di sviluppo civile, Sua Eccellenza Mahmoud TALAAT, Ambasciatore della Repubblica Araba di Egitto presso la Santa Sede, S.Ecc. Enas MEKKAWY, Ambasciatrice della Lega Araba a Roma, S.Ecc. Kais Abu Dayyeh, Ambasciatore della Giordania in Italia, S.E. Luciano Pezzoti, Ambasciatore d’Italia in Giordania.