Associazione “Bambino Gesù del Cairo”: in funzione le cliniche mobili itineranti – askanews.it

Associazione “Bambino Gesù del Cairo”: in funzione le cliniche mobili itineranti

Benedette da Papa Francesco
Feb 19, 2025
Roma, 19 feb. – “Sia lodato il Nome del Signore. Oggi abbiamo iniziato a dare assistenza ai bambini malati e ai loro familiari, grazie alle nostre due cliniche mobili, benedette dal Santo Padre il novembre scorso. Un vivo ringraziamento a tutti i soci e le persone che hanno reso possibile la realizzazione del progetto Salus” così ha scritto in un messaggio Monsignor Yoannis Lazhi Gaid, già Segretario di Sua Santità Papa Francesco e Presidente della Fondazione della Fratellanza Umana, esprimendo con gioia e soddisfazione l’inizio delle attività delle cliniche mobili itineranti in Egitto.
Le cliniche mobili, benedette da Santità Papa Francesco, rientrano nell’iniziativa denominata “Salus”,promossa dall’Associazione “Bambino Gesù del Cairo”, dalla Fondazione della Fratellanza Umana in Egitto e dalla Fondazione Hospitals Without Borders, introdotte recentemente per dare assistenza sanitaria nelle aree più disagiate.

A seguito della benedizione è stato sottoscritto un protocollo d’intesa per favorire le attività di formazione specialistica a favore di medici e sanitari egiziani e per creare collaborazione scientifica tra la Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli IRCCS e l’Associazione “Bambino Gesù del Cairo”, nell’ambito del “Progetto Salus”, che l’Associazione sta promuovendo in Egitto e nei Paesi in cui presta la sua opera di soccorso e di aiuti umanitari ed anche per ulteriori altre forme di collaborazione nell’attività di ricerca e assistenza a favore di pazienti egiziani.
Le cliniche mobili itineranti infatti sono gestite in collaborazione con il Policlinico Gemelli di Roma e l’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù che fa capo direttamente alla Santa Sede ed offrono cure gratuite e servizi di prevenzione a chi non ha accesso agli ospedali o alle strutture sanitarie tradizionali.
Grazie all’impegno di tanti medici, che offrono gratuitamente il loro servizio, è possibile raggiungere i villaggi più sperduti per visitare, effettuare vaccini, analisi ed offrire medicine gratuitamente a tutti i bambini bisognosi. Le unità mobili sono dotate di lettino, frigorifero fisso e mobile, sfigmomanometro, defibrillatore e di un sistema tecnologico che consente di svolgere attività di telemedicina.
Sua Santità Papa Francesco, il 20 novembre scorso, ha benedetto le due cliniche mobili e per l’occasione ha ricevuto una delegazione che comprendeva i volontari dell’Associazione “Bambino Gesù del Cairo”, il Presidente dell’Ospedale Pediatrico “Bambino Gesù” di Roma, il Presidente della Fondazione Policlinico Universitario
Agostino Gemelli IRCCS, il Presidente della Società italiana RI Group, il Presidente della Fondazione Hospitals Without Borders, il Presidente della Fondazione Fratellanza Umana in Egitto, i rappresentanti della Società Teladoc e della Società Butterfly e alcuni membri e benefattori che hanno contribuito a questa iniziativa.

Sua Santità Papa Francesco ha espresso la sua gioia e dato la benedizione a questa iniziativa: “Ringrazio tutte le persone e gli enti che hanno lavorato e contribuito alla realizzazione di queste due Cliniche Mobili che daranno assistenza e cure a numerosi bambini e ammalati e che rispecchiano lo spirito del Documento sulla Fratellanza Umana. Mi fa piacere vedere insieme l’Ospedale Bambino Gesù, il Gemelli, le autorità italiane e altre associazioni e fondazioni cooperare per questo bel progetto Salus. Vi incoraggio a continuare nel sostenere queste concrete iniziative caritatevoli che Don Gaid, con voi, riesce a portare avanti. Con affetto saluti tutti voi presenti e le delegazioni provenienti dagli USA, dal Regno Unito, dall’Egitto, dall’Argentina e dall’Italia. Il Signore vi benedica e la Madonna vi custodisca sotto il Suo manto materno e, per favore, pregate per me!”.

Monsignor Gaid ha espresso la sua gratitudine al Santo Padre e a tutti i benefattori che hanno reso possibile questo progetto che rappresenta una piccola luce in un mondo sconvolto da troppi dolori e sofferenza e sostiene il motto dell’Associazione: “Tutta l’oscurità del mondo non può spegnere la luce di una piccola candela”. Un’iniziativa che unisce tutti per servire tutti senza distinzione o preferenza nello spirito del Documento sulla “Fratellanza Umana per la Pace Mondiale e la Convivenza Comune”, sottoscritto da Sua Santità Papa Francesco il 4 febbraio 2019 ad Abu Dhabi.

La notizia è stata diramata in Italia e all’estero dal giornalista Biagio Maimone, Direttore della Comunicazione dell’Associazione “Bambino Gesù del Cairo” presente. Il Dottor Fuad SWEISS, Presidente e Fondatore di HWB ha espresso la sua gioia e la sua gratitudine al Santo Padre assicurando l’impegno della HWB a proseguire e a collaborare per le altre iniziative umanitarie.
Gli altri progetti dell’Associazione “Bambino Gesù del Cairo” sono: l’Orfanotrofio ‘Oasi della Pietà’, che è stato inaugurato il 5 maggio 2024 nella città del Cairo; la “Catena dei Ristoranti della Fraternità Umana”, denominata ‘Fratello’, che offre pasti gratuiti per le famiglie bisognose egiziane, inaugurata il 9 gennaio 2024.

Il prossimo anno saranno avviati i lavori per la costruzione dell’Ospedale “Bambino Gesù del Cairo”, il primo “Ospedale del Papa” fuori dall’Italia. Alla cerimonia hanno preso parte anche una delegazione egiziana guidata da Sua Eccellenza Nabila Makram, Responsabile della Segreteria tecnica e Direttore esecutivo dell’Alleanza nazionale per il lavoro di sviluppo civile, Sua Eccellenza Mahmoud TALAAT, Ambasciatore della Repubblica Araba di Egitto presso la Santa Sede, S.Ecc. Enas MEKKAWY, Ambasciatrice della Lega Araba a Roma, S.Ecc. Kais Abu Dayyeh, Ambasciatore della Giordania in Italia, S.E. Luciano Pezzoti, Ambasciatore d’Italia in Giordania.