Firenze, 18 feb. (askanews) – Il deputato Pd Federico Gianassi ha presentato una nuova interrogazione parlamentare al Ministro della Giustizia Carlo Nordio sulla situazione del carcere fiorentino di Sollicciano, da tempo al centro di gravi criticità. Il deputato ha posto sei domande al ministro per fare chiarezza sulle problematiche strutturali e di gestione che affliggono l’istituto penitenziario, tra cui la rimozione della precedente direttrice, l’assenza di una nuova guida e il fermo dei lavori di ristrutturazione nonostante i finanziamenti già stanziati. Secondo Gianassi, il carcere di Sollicciano sta affrontando un serio sovraffollamento, una carenza di organico e strutture inadeguate. Molti detenuti presentano fragilità psichiche o problematiche legate alla tossicodipendenza, mentre il numero degli atti di autolesionismo e dei tentativi di suicidio tra i detenuti è in aumento, culminando in tre suicidi nei mesi recenti, di cui l’ultimo solo il 15 febbraio. La drammaticità della situazione è stata anche confermata da sentenze della Magistratura che hanno rilevato la violazione dei diritti umani, in particolare quelli previsti dalla Convenzione europea per la tutela dei diritti umani.
“La situazione è insostenibile e non può più essere ignorata”, ha dichiarato Gianassi, sottolineando che il Ministero della Giustizia non ha preso provvedimenti adeguati. “Il Governo e il Ministro devono rispondere urgentemente e dare risposte concrete per risolvere questa emergenza. Non possiamo permetterci più silenzi e rinvii”, ha concluso il deputato, chiedendo misure immediate per tutelare i diritti dei detenuti e degli operatori penitenziari e per avviare finalmente i lavori di riqualificazione della struttura.
- 27 marzo 2025