Città del Vaticano, 17 feb. (askanews) – Dal 20 febbraio prossimo, nel Polo della carità “Don Pino Puglisi” in via Venafro nel quartiere romano del Tiburtino III, verrà attivato un servizio dedicato all’inserimento o al re-inserimento lavorativo delle persone in difficoltà, con uno spazio dedicato alle attività di formazione. Una scelta in linea con quella di fare delle periferie delle aree sempre più rilevanti per i programmi di animazione pastorale della Caritas diocesana di Roma.
“Officina delle opportunità”, questo il nome dell’iniziativa, è rivolta in particolare alle persone che versano in condizione di fragilità e di povertà, per facilitarne l’inclusione lavorativa, prendendo atto della necessità di essere accompagnate e sostenute in un percorso che consenta loro di ritrovare la dignità e l’autonomia attraverso la formazione e il lavoro.
Il servizio di orientamento e inserimento lavorativo punta in prima battuta, spiega una nota della Caritas, “a individuare le persone in difficoltà, anche attraverso la collaborazione con i servizi sociali territoriali, i Centri di Orientamento al Lavoro di Roma Capitale e i Centri per l’Impiego della Regione Lazio”.
Alle persone che si rivolgono alla rete territoriale della Caritas diocesana – 336 parrocchie, con 221 centri di ascolto collegati in rete – verrà offerto un primo ascolto e orientamento; per coloro che saranno presi in carico verrà elaborato un progetto di accompagnamento che potrà portare ad attivare interventi mirati: tirocinio, corsi di formazione e inserimento lavorativo anche mediante la promozione dell’autoimprenditorialità.
Attivo dal 2023, il progetto Officina delle Opportunità ha seguito oltre 1.500 persone, finanziando quasi 500 interventi di abilitazione all’inserimento lavorativo ed effettuato più di 700 colloqui di orientamento professionale. Sono oltre cento le persone che hanno trovato un’occupazione stabile.