Milano, 17 feb. (askanews) – “La Regione non è l’amministratore delegato dell’Aler, ma l’ente regolatore di tutto l’abitare in Lombardia. Per questo si deve occupare dell’edilizia pubblica nel suo complesso, qualunque sia la proprietà, programmare l’utilizzo delle risorse, a partire da quelle europee, e dividerle in maniera equa tra Aler e Comuni”. Così in una nota la consigliera regionale del Pd in Lombardia, Carmela Rozza, sull’annuncio dell’assessore regionale alla Casa, Paolo Franco, dell’impiego di fondi europei per le case Aler della Lombardia.
“Il Titolo quinto della Costituzione – osserva Rozza – affida alle Regioni la competenza in materia di abitare. Il che significa che le Regioni devono regolare e destinare risorse a tutta l’edilizia popolare pubblica, sia essa di proprietà dei Comuni che di Aler. Non si possono trattare gli inquilini delle case comunali come cittadini di serie b”.