Firenze, 17 feb. (askanews) – “La decisione del consigliere Luca Santarelli di lasciare la maggioranza in Palazzo Vecchio è un atto che si commenta da solo: appena otto mesi fa, il medesimo Santarelli ha firmato il programma del centrosinistra con candidata sindaca Sara Funaro, ha accettato con atto formale la candidatura all’interno della lista che porta il nome della Sindaca, è stato eletto grazie al consenso raccolto dalla stessa lista e dalla maggioranza di centrosinistra che ha vinto le ultime elezioni amministrative. Oggi Santarelli tradisce il patto con gli elettori, rinnovando quella pratica che risponde al nome di trasformismo”, lo afferma il segretario del Pd Firenze Andrea Ceccarelli.
“Un trasformismo della peggiore specie, perché non riesce neppure a far finta di esprimere un minimo di motivazione politica. Chiediamo al consigliere di chiarire il senso degli accordi con altre forze di opposizione e che cosa eventualmente prevedano questi accordi, senza attardarsi in polemiche riguardanti la legge sul fine vita approvata recentemente dal Consiglio regionale. Chiediamo al consigliere di avere rispetto per gli elettori che gli hanno dato il voto e se non ritenga essenziale un sussulto di orgoglio e quel minimo di coerenza che vorrebbe che si dimettesse da consigliere e continuasse il suo impegno fuori dalle sedi istituzionali”, conclude Ceccarelli.