Milano, 11 feb. (askanews) – Il turismo tra Italia e Kazakistan sta vivendo una crescita significativa, alimentata dai protocolli d’intesa tra l’Unione Europea e il Kazakistan, che gettano le basi per una cooperazione a lungo termine e per iniziative congiunte volte a rafforzare i legami turistici e commerciali.
L’Italia rimane una delle principali destinazioni europee per i turisti kazaki, attirando visitatori con il suo ricco patrimonio culturale, i monumenti storici e uno stile di vita rinomato. Città importanti come Milano e Roma sono particolarmente popolari, offrendo arte, architettura, moda e cucina di livello mondiale. Secondo i dati di ENIT e un sondaggio dell’Associazione del Turismo del Kazakistan, la domanda di viaggi in uscita è aumentata di oltre il 60% negli ultimi anni. Oltre al turismo, l’Italia è anche uno dei principali partner commerciali europei del Kazakistan, classificandosi tra i primi tre per volume di scambi commerciali. Le esportazioni italiane verso il Kazakistan sono aumentate del 31,1% nei primi dieci mesi del 2023, sostenute da vendite significative nella moda (tessili, abbigliamento, gioielli, opere d’arte e articoli in pelle), ma anche dei prodotti in legno, apparecchi elettrici e metalli.
VFS Global ha aperto cinque nuovi centri per le richieste di visto in Kazakistan, situati ad Astana, Almaty, Atyrau, Shymkent e Ust-Kamenogorsk. A partire da novembre 2024, i residenti che desiderano richiedere un visto per l’Italia possono presentare le loro domande tramite questi centri. I centri sono esclusivamente dedicati alle richieste di visto per l’Italia e dispongono di uno spazio dedicato alla promozione del turismo, della cultura e del commercio italiani.
I cittadini kazaki che intendono visitare l’Italia per turismo, affari o studio devono seguire le procedure ufficiali di richiesta del visto, che includono la presentazione di documenti essenziali come un passaporto valido, la prova di alloggio, l’assicurazione sanitaria e la prova di risorse finanziarie sufficienti per coprire il soggiorno, garantendo la conformità alle normative italiane.
Rafforzando ulteriormente la connettività tra i due Paesi, la partnership tra Air Astana, la compagnia di bandiera del Kazakistan, e Neos Air, compagnia aerea italiana, ha migliorato i collegamenti aerei diretti. Neos Air ha giocato un ruolo fondamentale nel lanciare voli diretti tra Milano e Almaty, e in soli 18 mesi, la rotta ha servito 80.000 passeggeri, riflettendo l’aumento della domanda di viaggi diretti tra Italia e Kazakistan.
Aniello Petito, Vice Capo Missione Italiano ha dichiarato: “Siamo lieti di collaborare con VFS Global per l’apertura di cinque nuovi centri per la presentazione delle domande di visto in Kazakistan, esclusivamente dedicati all’Italia. Situati a Almaty, Astana, Atyrau, Shymkent e Ust-Kamenogorsk, questi centri miglioreranno significativamente la qualità del servizio per i viaggiatori, offrendo un’esperienza senza intoppi ed efficiente per coloro che pianificano il loro viaggio in Italia. Questa iniziativa ci consente di soddisfare meglio la crescente domanda per l’Italia, una delle destinazioni turistiche più ambite al mondo”.
Folco De Luca Gabrielli, Responsabile Account Italia di VFS Global ha aggiunto: “Siamo orgogliosi di collaborare con il governo italiano per stabilire una presenza in Kazakistan con cinque nuovi centri per la richiesta di visto, segnando una tappa importante in questa regione strategica. Ciò riflette la crescente domanda da parte dei viaggiatori kazaki desiderosi di scoprire la ricca cultura, la storia e le tradizioni dell’Italia”.
Immagine: Ente Turismo Kazakistan