Strade Vino e Olio umbre incontrano ass. Regionale Meloni – askanews.it

Strade Vino e Olio umbre incontrano ass. Regionale Meloni

Incentivare rete per vaorizzare turismo enogastronomico
Feb 5, 2025
Roma, 5 feb. (askanews) – Adottare modelli innovativi di accoglienza, valorizzare e riconoscere il ruolo delle reti esistenti, spingere sulla formazione e innovazione green. Sono alcune delle tematiche trattate nell’incontro svoltosi martedì 4 febbraio in Regione Umbria tra il nuovo assessore alle Politiche agricole e turismo Simona Meloni e i rappresentanti delle Strade del vino e dell’olio dell’Umbria, al quale ha partecipato tra gli altri il presidente del Coordinamento regionale nonché presidente della Strada dell’Olio Dop Umbria Paolo Morbidoni.

Morbidoni ha ribadito la necessità di “dare risposte tempestive alla nuova domanda di turismo legata all’olio e al vino e di adottare modelli innovativi di accoglienza, organizzati, stabili e sostenibili”, inoltre ha evidenziato che “valorizzare e riconoscere il ruolo delle reti esistenti è un presupposto politico fondamentale di ogni ragionamento, in quanto questi partenariati, oltre ad essere orizzontali e rappresentativi di istituzioni locali e aziende, dispongono di un patrimonio di conoscenza fondamentale ed evitano alle aziende un aggravio burocratico insostenibile quale quello di essere costretti ad aderire a continue nuove aggregazioni che spesso finiscono insieme alle risorse”.

Un punto centrale sottolineato da tutti i presenti è stato che le Strade non sono soltanto organizzazioni, ma un vero e proprio “brand” che nelle sue declinazioni internazionali è l’unico riconoscibile ad ogni latitudine ed in grado di interessare un “eno-oleoturista” maturo e alla ricerca di esperienze uniche.

Tra gli altri punti programmatici affrontati: la valorizzazione dei partenariati esistenti nei bandi del CSR, la realizzazione di un testo unico su Eno, Oleo e Agriturismo, la realizzazione del progetto “Esperienze lungo le Strade del vino e dell’olio”, il ruolo strategico del nuovo “Distretto regionale del Vino” come luogo di sperimentazione di azioni comuni con gli altri partner della filiera del vino, la spinta sulla formazione e innovazione green, necessaria per sviluppare un nuovo modello di accoglienza inclusivo e fortemente caratterizzante per l’Umbria “Cuore Verde”.