Padova, 24 gen. (askanews) – La pianta legnosa più antica del nostro continente non è un maestoso albero scampato ai tagli e agli incendi dei secoli passati, ma un arbusto: un ginepro comune, di dimensioni ben più modeste, che cresce nel nord della Lapponia finlandese. Nonostante il fusto non superi i 10 centimetri, questa pianta ha raggiunto l’incredibile età di 1647 anni, superando di oltre quattro secoli gli alberi più vecchi attualmente riconosciuti in Europa e diventando l’arbusto più antico del pianeta.
La scoperta è frutto del lavoro di un team di ricercatori internazionale coordinati dal Prof. Marco Carrer, ecologo forestale del Dipartimento Territorio e Sistemi AgroForestali dell’Università di Padova. Lo studio Common juniper, the oldest nonclonal woody species across the tundra biome and the European continent è stato recentemente pubblicato sulla rivista «Ecology», Ecological Society of America. “Noi studiamo gli anelli legnosi dai quali estraiamo preziose informazioni riguardo ai cambiamenti climatici e allo sviluppo della vegetazione. Tuttavia, quando ci si spinge all’estremo nord, gli alberi cedono il passo a piante di dimensioni più ridotte. Da qui la necessità di rivolgere l’attenzione a una specie molto comune e longeva, ma capace di produrre anelli come gli alberi: il ginepro era perfetto per i nostri studi, e così abbiamo iniziato le analisi» spiega la dott.ssa Angela Luisa Prendin, tra gli autori padovani dello studio”.