Cessate il fuoco a Gaza dopo 471 giorni di guerra. Oggi liberi tre ostaggi, sono tre donne – askanews.it

Cessate il fuoco a Gaza dopo 471 giorni di guerra. Oggi liberi tre ostaggi, sono tre donne

  Dopo che Hamas ha consegnato i nomi degli ostaggi da rilasciare
Gen 19, 2025
 

Roma, 19 gen. (askanews) – Dopo 471 giorni di guerra e quasi tre ore di ritardo rispetto all’orario fissato inizialmente, nella Striscia di Gaza è scattato il cessate il fuoco tra Israele e Hamas previsto dall’accordo mediato da Stati Uniti, Qatar ed Egitto. La cessazione delle ostilità è slittata a fronte delle difficoltà “tecniche sul campo” di Hamas nel comunicare alle autorità israeliane il nome dei tre ostaggi che saranno rilasciati oggi. Una volta consegnati i nomi, l’ufficio del premier israeliano ha annunciato per le 11.15 locali (10.15 italiane) l’entrata in vigore della tregua.

I primi tre ostaggi che riabbracceranno le loro famiglie sono Romi Gonen, 24 anni, Emily Damari, 28, e Doron Steinbrecher, 31, rapite nell’attacco lanciato il 7 ottobre 2023 da Hamas a Israele, che costò la vita a circa 1.200 persone. Sono tre donne civili – che saranno liberate oggi dopo che un lungo ritardo ha fatto slittare l’entrata in vigore del cessate il fuoco di quasitre ore. Le persone rapite e portate a Gaza il 7 ottobre furono 250. La Direzione Ostaggi dell’Ufficio del primo ministro israeliano ha annunciato che altri quattro ostaggi, classificati come vivi, dovrebbero essere rilasciati
sabato prossimo e le loro famiglie saranno informate 24 ore prima del loro rilascio.

Nei raid aerei lanciati questa mattina dall’esercito israeliano nell’enclave palestinese sono morti almeno 10 palestinesi, mentre altri 25 sono rimasti feriti. Il bilancio delle vittime dei 15 mesi di conflitto nella Striscia di Gaza è di quasi 47.000 morti e oltre 110.725 feriti.