Milano, 11 dic. (askanews) – Diffondere in maniera crescente i valori di diversità, inclusione ed equità nella cultura aziendale promuovendo azioni concrete che giorno dopo giorno contribuiscano a costruire questo percorso. E’ quello che sta portando avanti Carlsberg in Italia con una serie di iniziative nel solco della campagna globale Welcome You, un impegno strutturato nel tempo per creare un ambiente di lavoro diversificato e inclusivo:
“Nel 2023 abbiamo iniziato un percorso sull’onda della campagna Welcome You che Carlsberg Group ha lanciato, cercando una localizzazione e un’implementazione nella nostra quotidianità dei valori di diversità, equità e inclusione – ci ha detto Viviana Sarteanetti, HR business partner Carlsberg Italia – Il focus sul 2023 è stato principalmente sul genere e sul linguaggio inclusivo. Abbiamo quindi lavorato a braccetto con la comunicazione interna sfruttando i nostri canali di comunicazione con i dipendenti per promuovere una campagna di sensibilizzazione e consapevolezza di quello che sono i contenuti di diversità, equità e inclusione”.
In Carlsberg Italia quasi tre lavoratori su 10 sono donne, con il 40% in ruoli manageriali e il 67% dei direttori di funzione. Sebbene le donne ricoprano prevalentemente funzioni impiegatizie, a discapito di forza vendite e produttrice a prevalenza maschile, non mancano segnali di cambiamento come nel caso della direzione finanziaria, affidata appunto a una donna. In questo contesto è evidente il ruolo del linguaggio come primo agente di cambiamento:
“Sicuramente il linguaggio genera la realtà – ha sottolineato Sarteanetti – per cui le cose che diciamo e come le diciamo sono una premessa per costruire una relazione proficua di collaborazione con tutti gli stakeholder, i colleghi interni ma anche esterni, perché noi abbiamo una popolazione che è vero alcuni sono impiegatizi quindi magari sono più interni all’organizzazione ma c’è una forza vendite che si relaziona con interlocutori esterni e che quindi è ambasciatrice dei nostri valori anche verso l’esterno”.
Ma nel concreto come questo cambiamento si traduce in realtà?
“Nel 2024 abbiamo stretto questa partnership con She tech che si occupa di tematiche di genere nel mondo del lavoro e insieme a Laura Nacci abbiamo organizzato due momenti di confronto con tutta la popolazione aziendale – ha raccontato Roberta Vittori, junior corporate affairs specialist di Carlsberg Italia – Abbiamo creato dei gruppi di lavoro e raccolto frasi stereotipate che almeno una volta ci siamo sentiti tutti dire nell’arco della nostra vita e abbiamo fatto un esercizio di reframing riformulandole in modo più inclusivo. Alla fine ognuno di noi si è impegnato firmare una sorta di commitment per l’utilizzo di un linguaggio più inclusivo nella nostra vita professionale e privata”.
Se nel 2024 è stato consolidato il percorso sul genere e il linguaggio, dal prossimo anno l’azione si sposterà sull’intergenerazionalità, per favorire la contaminazione tra valori, esperienze, visioni e generare il futuro dell’azienda.
“Sul nuovo anno il nostro lavoro sarà dedicato alle generazioni – ha affermato Sarteanetti – il nostro lavoro si incentrerà su un percorso di mentorship, principalmente, in cui le diverse generazioni presenti in azienda avranno l’opportunità di scambiarsi reciprocamente il loro know-how, le proprie competenze, le proprie esperienze, per costruire un rapporto di valore nel tempo tramandare dell’eredità ma anche beneficiare di input, di iniziative, di visioni fresche di magari persone che sono da poco laureate o hanno iniziato il loro percorso da poco”.