Nel corso della conferenza stampa è stato presentato il VII Rapporto “Giovani & Innovazione”, realizzato da Lab21.01 e Angi Ricerche, in cui sono state analizzate le opinioni, le competenze e le priorità della generazione 18-34 anni in Italia. Il professor Roberto Baldassari, Direttore Comitato Scientifico Angi ha sottolineato come uno dei dati più significativi evidenzia che il 70% dei giovani considera la fuga di cervelli un problema cruciale per l’Italia, mentre solo il 30% degli intervistati non percepisce questo fenomeno come una criticità. Alla domanda su come migliorare il contatto tra studenti e aziende, le risposte principali sono state: esperienze dirette sul campo (41%) e formazione mirata (38%), mentre tra le competenze ritenute più importanti dai giovani ci sono la conoscenza degli strumenti digitali, l’ambizione e voglia di crescere (30%) e la conoscenza della lingua inglese (20%). Alla conferenza stampa hanno partecipato – tra gli altri, anche Layla Pavone, Innovation Technology Digital Transformation Board Comune di Milano; Maurizio Molinari, Direttore Uffici del Parlamento Europeo a Milano; William Nonnis, Analista tecnico per la digitalizzazione e innovazione presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri – Struttura di missione PNRR; Luca Pagetti, Intesa Sanpaolo Innovation Center Spa, Responsabile Crescita Start Up ed Ecosistemi Innovazione; Chiara Bacilieri, Head of Research & Innovation Lifeed; Gloria Chiocci, Ceo e Founder UXforKids & Teen e Marzia Istria, Author & Content Creator e Marketing Communications Manager Gremove.
Ferrieri ha sottolineato anche “il consueto apporto di alcune grandi corporate italiane come Intesa Sanpaolo Innovation Center, Ferrovie dello Stato italiane, Bayer Farmaceutica ,Teamsystem, Tinexta Cyber e tNotice”.