BizTravel Forum, Patanè: fare Tabula Rasa per rinnovare l’Italia – askanews.it

BizTravel Forum, Patanè: fare Tabula Rasa per rinnovare l’Italia

Investire su Ai, trasformare generazione non digitale in digitale
Nov 29, 2024
Milano, 29 nov. (askanews) – Fare “Tabula Rasa”, cioè riscrivere le regole del business. È lo slogan scelto quest’anno dal BizTravel Forum, l’evento di riferimento per la mobilità, gli eventi e il turismo organizzato dal Gruppo Uvet. Un appuntamento che ogni anno vede la partecipazione di alcune tra le più importanti aziende italiane e operatori del settore, per confrontarsi sui temi più attuali del business management.

Ripartire da zero quindi, per affrontare vecchi problemi con soluzioni innovative rappresenta una grande opportunità per l’Italia. “Tabula Rasa” diventa così un simbolo di rinnovamento: uno spazio vuoto da riempire con idee moderne, politiche lungimiranti e investimenti capaci di migliorare la competitività del Paese.

“Il nostro slogan è quello di cancellare quello che è inutile e ricreare – afferma Luca Patanè, Presidente del Gruppo Uvet – sia le nuove prospettive della società e della politica sia le dimensioni economiche e soprattutto le dimensioni umane. Ecco perché certe volte bisogna cancellare per ricreare”. “Bisogna togliere – aggiunge – le incrostazioni e le vecchie malpractice e avere il coraggio di proporre e avere la responsabilità di proporre”.

Giunto alla sua 22esima edizione, il BizTravel Forum ha ospitato nella sua storia oltre 30 forum, 20 workshop, 50 seminari e 60 tavole rotonde, con più di trentamila partecipanti complessivi. Un appuntamento annuale in cui vengono analizzati con il contributo di esperti i trend e le prospettive del settore. Ma non solo.

“”È importante – prosegue Patanè – perché è un momento di incontro che avviene a fine anno e che prende la base per il futuro e quello che è successo fino ad adesso. Quindi è importante raccontarci, vedere quali sono le previsioni economiche, quali sono le previsioni politiche. Oggi c’era un politologo che ci ha raccontato come potrebbe essere lo scenario trumpiano e quindi dobbiamo anche capire quando ci sono delle decisioni da prendere, quando c’è un investimento da fare, in che situazione ci troviamo”. “Siamo qui per facilitare il lavoro delle aziende, per facilitare il lavoro degli operatori del settore e dei nostri fornitori che credono di noi”.

Quali aspetti fondamentali devono curare le aziende per restare competitive sul mercato? “La sfida più importante è quella di adeguare il personale aziendale e ai nuovi format tecnologici che stanno prendendo piede. Quindi c’è da trasformare una generazione che non è digitale in digitale”. “Dall’altra parte – conclude il numero 1 di Uvet – è aprire nuovi mercati, perché i nuovi mercati ci sono, esistono nuovi Paesi che accumulano ricchezza. Quindi per le nostre manifatture è importante trovare delle vie di sbocco nuove e delle nuove collaborazioni”.