Napoli, 4 nov. (askanews) – Si riunirà domani dalle 10:30 alle 13:30 il Consiglio regionale della Campania. In discussione, tra le altre, le proposte di legge sul terzo mandato e l’autonomia differenziata. Disegno di legge “Proposta di legge alle Camere ai sensi dell’articolo 121 della Costituzione recante “Modifiche alla legge 26 giugno 2024, n. 86 (Disposizioni per l’attuazione dell’autonomia differenziata delle Regioni a statuto ordinario ai sensi dell’articolo 116, terzo comma, della Costituzione)” – Delibera di Giunta regionale n. 542 del 14 ottobre 2024- Con la proposta di legge si propongono modifiche alla legge attuativa della autonomia differenziata e si persegue l’obiettivo, come riportato nella relazione esplicativa, di “ricondurre l’articolato ai doverosi canoni di legittimità costituzionale attraverso modifiche idonee ad assicurare, sul piano concernente i livelli essenziali delle prestazioni (LEP), che gli stessi siano effettivamente garantiti e finanziati sulla base di criteri ispirati all’eguaglianza tra tutti i cittadini; sul piano formale e procedimentale, che non siano mortificate le attribuzioni delle Regioni e del Parlamento”. Il Disegno di legge, ad iniziativa della Giunta regionale, è stato approvato in I Commissione con il voto favorevole de gruppi della maggioranza di centrosinistra e quelli contrari del centrodestra e del Movimento 5 Stelle.
Proposta di legge “Disposizioni in materia di ineleggibilità alla carica di Presidente della Giunta regionale, in recepimento dell’articolo 2, comma 1, lettera f) della legge 2 luglio 2004, n. 165” – La proposta di legge, ad iniziativa del Presidente della I Commissione Giuseppe Sommese (Azione), nel recepire la norma nazionale, prevede che “non è immediatamente rieleggibile alla carica di Presidente della Giunta regionale chi, allo scadere del secondo mandato, ha già ricoperto ininterrottamente tale carica per due mandati consecutivi” e prevede che “ai fini dell’applicazione della presente disposizione, il computo dei mandati decorre da quello in corso di espletamento alla data di entrata in vigore della presente legge”, la quale entrerà in vigore decorsi quindici giorni dalla sua pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Campania. La proposta di legge è stata approvata in I Commissione con il voto favorevole de gruppi della maggioranza di centrosinistra e quelli contrari del centrodestra e del Movimento 5 Stelle.
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