Milano, 8 ott. (askanews) – “Credo ovviamente che il fintech sarà un acceleratore della crescita e che la responsabilità che i servizi finanziari devono assumersi sia un elemento che darà forma al settore. L’intelligenza artificiale sarà fondamentale per rispondere alle domande che arrivano dal mercato”. Lo ha detto Mathias Wikstrom, Ceo Doconomy, al Milan Fintech Summit.
“Penso che per l’economia sia importante rendere il settore bancario sicuro e un attore importante del cambiamento, sfruttando il fatto che le persone si fidano. Per guidare il cambiamento che ci deve essere alla luce della crisi climatica, ad esempio si potrebbe rendere ogni transazione almeno bilingue. Calcolando causa ed effetto delle transazioni, utilizzando la valuta locale e le emissioni di co2 man mano che l’economia si sviluppa si può creare un indice metodologico”, ha aggiunto Wikstrom. Con doconomy “siamo stati fortunati abbiamo avuto molto successo. Stiamo lavorando con oltre 100 banche in tutto il mondo, insieme ai nostri partner come Mastercard. Vediamo un interesse molto forte in europa e nell’area Apac. Quanto agli stati uniti e al Nord America penso stiano aspettando le elezioni di novembre, in modo da sapere a quali politiche fare riferimento, a seconda di chi sarà eletto alla Casa Bianca”, ha concluso Wikstrom .