Milano, 13 set. (askanews) – L’Aero Club di Bergamo ha inaugurato ufficialmente la nuova pista di volo turistica, lunga 714 metri e larga 18, che è stata oggetto di lavori di riqualifica e ripavimentazione insieme con le superfici delle vie di rullaggio, realizzati dalla società di gestione Sacbo con un investimento di circa 800mila euro su progetto della propria Direzione Infastrutture di Sacbo ed eseguiti dalla ditta Artifoni. L’intervento ha riguardato anche l’adeguamento della segnaletica di pista, delle vie di rullaggio e del piazzale aeromobili.
Le attività di progettazione hanno previsto il miglioramento ed efficientamento dell’operatività aeronautica e della movimentazione al suolo mediante adeguamento delle distanze dichiarate di pista, eliminazione degli starting point delle testate 12 e 30, la nuova configurazione della strip della pista di volo, e la realizzazione della Runway End Safety Area (area di sicurezza di fine pista) su entrambe le testate.
“Sacbo riconosce e annette importanza all’attività dell’Aero Club Bergamo, svolta nel contesto operativo di primaria importanza dell’Aeroporto di Bergamo – ha dichiarato Giovanni Sanga, presidente di Sacbo – l’investimento nelle opere di riqualificazione della pista di volo, sostenuto dal gestore aeroportuale, serve a garantire la massima sicurezza e la continuità dei programmi, tra i quali rientra la scuola di volo e attraverso cui il sodalizio quasi centenario porta avanti i valori della cultura aeronautica”.
“Da quando ho assunto la guida dell’Aero Club Bergamo ho avvertito la vicinanza e l’attenzione di Sacbo, che ha compreso come la nostra missione preveda di rendersi utile alla comunità, per esempio rendendosi disponibili gratuitamente alla sorveglianza del territorio a supporto della Protezione Civile – ha aggiunto Andrea Orsi, presidente del sodalizio orobico, conta circa 150 soci piloti – siamo grati a Sacbo per l’intervento di riqualificazione della pista di volo dell’Aero Club, che ci permette di operare in condizioni di massima sicurezza. La nostra scuola di volo è un fiore all’occhiello proprio perché la posizione della base operativa rappresenta un importante valore aggiunto nella formazione del pilota, che si abitua a convivere con il traffico aereo di un importante aeroporto internazionale e in uno spazio aereo controllato”.
Nel corso della cerimonia d’inaugurazione della nuova pista, inoltre, Sanga ha sottolineato anche l’importanza di avere accanto all’aeroporto di Bergamo un polo formativo che, proprio da giovedì 12 settembre, si è arricchito di un nuovo istituto superiore. Con l’inizio dell’anno scolastico in Lombardia, infatti, la campanella è suonata anche al nuovo l’Istituto delle Professioni Aeronautiche “Lindbergh Aviation Academy” di Grassobbio e si lega alla già esistente AEA (Aircraft Engineering Academy), di cui Alessandro Cianciaruso è presidente e amministratore delegato, così come della Lindbergh Aviation Academy.