Clerici sbarca in Sardegna e acquisisce l’azienda Mara – askanews.it

Clerici sbarca in Sardegna e acquisisce l’azienda Mara

Con l’ingresso nell’isola il gruppo bresciano si espande ulteriormente
Giu 14, 2024
Milano, 14 giu. (askanews) – Clerici – noto gruppo attivo nel mercato italiano della distribuzione di prodotti idrotermosanitari e arredobagno – ha portato a termine in Sardegna l’acquisizione del 100% del capitale sociale di Mara spa, importante realtà nell’isola per l’arredo bagno, gli impianti elettrici e termoidraulici. Con sede centrale a Sassari, Mara conta 3 punti vendita dell’insegna Mara Home Experience (con showroom a Sassari, Alghero e Olbia), impiega oltre 50 dipendenti e nel 2023 ha superato i 30 milioni di euro di fatturato.

Per Clerici – la cui sede centrale è a Brescia – l’operazione rappresenta la prima acquisizione in Sardegna e la tredicesima negli ultimi cinque anni. Attraverso un modello di business costruito su una presenza capillare nel territorio, insieme a una politica di acquisti selettivi di realtà con una clientela già fidelizzata, Clerici ha progressivamente ampliato l’offerta di prodotti e la copertura geografica, arrivando fino al centro Italia ed ora anche nelle isole, per un totale di 18 insegne in 10 regioni e oltre 120 punti vendita.

“Questa acquisizione rappresenta un momento chiave nella nostra strategia – sottolinea il presidente di Clerici, Paolo Clerici. “Entra a far parte del nostro gruppo una delle realtà del territorio più rilevanti in termini di fatturato e di dimensioni, che ci consente di fare il nostro ingresso in un’area dal grande potenziale come la Sardegna. Si tratta della prima acquisizione di un anno molto significativo per noi in termini di espansione: il nostro progetto di crescita a livello nazionale prosegue e siamo pronti a cogliere nuove opportunità anche nei prossimi mesi del 2024”, ha aggiunto. “Mara Spa è una società solida e dal potenziale molto elevato – ha aggiunto il Cfo di Clerici, Fabio Ciccarelli – come dimostrano gli eccellenti parametri finanziari, e puntiamo a farla crescere ancora investendo in una regione che presenta importanti margini di sviluppo”. (segue)(Segue)