ECOMED 2024, Green Expo del Mediterraneo inaugurata a SiciliaFiera la 16esima edizione
Punto di riferimento per la transizione ecologica nel mediterraneo
Apr 18, 2024
Roma, 18 apr. – Al via la 16esima edizione di ECOMED, caratterizzata da un grande interesse e con presenze da record, che dimostrano quanto il tema della transizione ecologica abbia ormai preso forma e sostanza in Sicilia.
Nel quartiere fieristico di SiciliaFiera, fino a venerdì 19 aprile, saranno presenti oltre 300 espositori, con numerose aziende di rilevanza internazionale, leader nei propri mercati di riferimento che occupano in totale 30.000 metri quadri e due interi padiglioni della fiera.
La Sicilia è un centro nevralgico del Paese, vista la sua centralità nel Mediterraneo. La pensa così il ministro dell’Ambiente e della sicurezza energetica, Gilberto Pichetto Fratin, che ha inviato un videomessaggio alla cerimonia inaugurale: “La vostra manifestazione ogni anno diventa sempre più incisiva, sempre più importante, ricca di confronti di stimoli e di incontri, tra i tanti interessanti. La presenza del ministero anche in questa edizione si pone con una linea di continuità, con l’impegno per essere partecipi e interlocutori in un evento di qualità per il paese e, in particolare, per il nostro grande Sud. In questo ambito strategico si pone il ruolo della Sicilia, una regione in cui, in modo concreto e tangibile, si attuano le politiche e le misure in materia di economia circolare e transizione ecologica. Si vive una sfida, la vostra isola è anche centro nevralgico e punto di frontiera delle sfide che stiamo affrontando e che ci attendono nel prossimo futuro vista la centralità nel Mediterraneo.
Sfide che riguardano sia la trasformazione ecologica e la costruzione di un futuro Sostenibile per il bacino del mediterraneo sia la sicurezza e l’efficientamento energetico che riguarda tutto il paese. La Sicilia per la sua posizione strategica ha una funzione sempre più importante, in una fase in cui la geopolitica e i mercati obbligano l’Italia e l’Europa a diversificare le fonti di approvvigionamento. Nel progetto del nostro governo, con il piano Mattei, questo ruolo di ponte assume ancora maggiore importanza per attuare politiche di collaborazione paritaria con la sponda sud del Mediterraneo e quindi puntiamo allo sviluppo dell’hub idrogeno, di parchi eolici nel Canale di Sicilia e abbiamo salutato positivamente la nuova produzione di innovativi pannelli fotovoltaici proprio a Catania, ed è significativo che Ecomed si tenga proprio qui, in un territorio che sta contribuendo in maniera forte, concreta e innovativa alla rivoluzione verde che attende il nostro paese. Auguro quindi a voi tutti un buon lavoro e rinnovo davvero i miei complimenti per Ecomed diventato un punto di riferimento per l’Italia che si occupa di ambiente, di sviluppo sostenibile, del futuro.”, conclude Pichetto Frattin.
Il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza energetica è presente con un ampio stand alla 16esima edizione di Ecomed, dove, in collaborazione con il GSE, si svolgeranno una serie di incontri dedicati al tema delle Comunità energetiche rinnovabili (CER).
Secondo l’Ex Ministro Corrado Clini, presidente onorario Comitato Scientifico di Ecomed: “Ecomed si conferma piattaforma dinamica e indipendente di dialogo e confronto tra le istituzioni e le imprese nel Mediterraneo Questo è un dato significativo in una situazione geopolitica molto condizionata dai venti di guerra che soffiano nella sponda medio orientale del Mediterraneo e nel Mar Nero. Il dialogo e il confronto per individuare le soluzioni migliori per associare sviluppo e protezione dell’ambiente sono una risposta costruttiva per costruire un futuro di pace nella macro regione del Mediterraneo e Mar Nero.”.
Per Giuseppe Mancini, Presidente Associazione Nazionale di Ingegneria per l’Ambiente e il Territorio (AIAT) e coordinatore dei Comitati tecnici della manifestazione: “L’obiettivo di questa edizione di Ecomed è quello di accelerare il profondo rinnovamento della Regione Mediterranea nel contesto del Green Deal Europeo estendendo al Sud il baricentro dell’economia circolare e di una sostenibilità vera e misurabile. In questo la manifestazione si pone come un potentissimo catalizzatore per la messa in rete dei settori più strategici del made in Italy coinvolgendo imprese, stakeholders e istituzioni dell’intero bacino Mediterraneo. Un focus particolare sarà sugli importanti effetti che il PNRR sta garantendo nel colmare parte dei gravi deficit infrastrutturali delle regioni del Sud, come ad esempio quelli del servizio idrico e della carenza di impianti di trattamento e di riciclo dei rifiuti che permetteranno finalmente di rispettare le direttive comunitarie. Grande attenzione verrà data alle energie rinnovabili – con importanti riferimenti all’eolico offshore e a terra, al fotovoltaico e all’idrogeno ma anche alla progressiva diffusione delle comunità energetiche.”.
“Al centro della manifestazione, arricchita dalla presenza dei 4 Atenei siciliani, troveranno ancora una volta grande spazio i giovani, con importanti focus sulle start up innovative, come pure con approfondimenti sull’intelligenza artificiale e sull’esigenza di investire sulla capacità delle donne per accelerare la sostenibilità. Grande rilevanza avranno anche gli strumenti di finanza sostenibile e governance della sostenibilità senza trascurare le traiettorie di decarbonizzazione, per una transizione sostenibile, che le aree industriali del nostro paese stanno già percorrendo per garantire il necessario benessere nel pieno rispetto dell’ambiente e delle persone.”, ha concluso Mancini.
Il Direttore Generale di ECOMED Salvo Peci, è intervenuto per sottolineare come: “La tre giorni dedicata alla green economy, inaugurata oggi, rappresenta un’occasione per approfondire le tematiche ambientali ed energetiche più rilevanti e contribuire alla rivoluzione verde necessaria per la salvaguardia del pianeta. L’edizione 2024, soprattutto alla luce della crisi geopolitica che investe l’area del Mediterraneo, offre una grande opportunità di incontro e scambio tra tecnici, amministratori e importanti operatori del settore a livello nazionale e internazionale. I due ambiti fondamentali all’interno della manifestazione sono l’acqua e i rifiuti per questo motivo la Regione Siciliana, tramite l’assessorato dell’Energia e dei servizi di pubblica utilità, organizza le “Giornate dell’Acqua” e le “Giornate dei Rifiuti”, mentre l’Assessorato del Territorio e dell’Ambiente si è fatto promotore di un’intera giornata dedicata all’ambiente. Considerato che il mondo del lavoro va verso l’ambiente e la scuola non va sempre in questa direzione, Ecomed ha offerto un’opportunità in più: il Green Village per bambini, ragazzi e per i loro insegnanti.
Questo e molto altro, a partire da oggi – 17 aprile – fino al 19 aprile nel quartiere fieristico Misterbianco di SiciliaFiera a Catania.