Milano, 20 nov. (askanews) – “La comunità dei Dodici Raggi (Do.ra) le scorse notti, come purtroppo succede da anni, ha di nuovo deturpato il monte San Martino a Varese piantando rune di legno e srotolando striscioni in memoria dei caduti nazistifascisti che li morirono nella prima battaglia della Resistenza nel 1943”. Lo ha scritto in una nota il consigliere regionale lombardo di Avs Onorio Rosati.
“Apologia di nazismo, manifesti con Ss che brindano e deliranti proclami diffusi via Telegram non sono ancora sufficienti a chiudere questo sodalizio che in un paese con una costituzione antifascista non dovrebbe esistere” ha osservato l’ex sindacalista.
“Gli stessi, in occasione dello scorso 25 aprile fecero irruzione ad Azzate (Va) per interrompere violentemente una iniziativa antifascista. Ci chiediamo che cosa aspetti lo zelante ministro degli Interni Piantedosi ad intervenire” ha concluso Rosati.