Roma, 12 nov. (askanews) – “Quando parlano le bombe per l’Ue è sempre più difficile, ma come Unione Europea stiamo facendo uno sforzo importante prima di tutto evitare uno spillover del conflitto e difendere i civili”: lo ha affermato il Rappresentante speciale dell’Ue per la regione del Golfo, Luigi di Maio, intervistato dal programma di Rai3 “In mezz’ora”.
“Abbiamo triplicato gli aiuti umanitari alla popolazione palestinese e sostenuto le pause umanitarie, che sono piccoli passi che però sono necessari per aumentare le fiducia fra le parti”, ha spiegato Di Maio. “È dovere delle diplomazie non solo europee arrivare all’obiettivo di costruire un percorso di de-escalation e di pace: da una parte vi sono i Paesi arabi, che svolgono un ruolo cruciale, e dall’altra Biden che nella sua prima visita in Israele ha detto: cercate di non ripetere i nostri errori dopo l’11 settembre”, ha proseguito.
“La regione ha vissuto una stagione di accordi, come gli accordi di Abramo, la normalizzazione fra Iran e Arabia saudita; questo processo ha costruito dei canali – compreso il dialogo fra Israele e Arabia saudita prima dell’attacco di Hamas: questi canali sono ancora li ed è attraverso di loro che si potrà evitare l’espandersi del conflitto e liberare gli ostaggi, e consentire anche un futuro per Gaza e per la regione”, ha concluso.