Roma, 27 ott. (askanews) – “Giorgia Meloni, rappresentando l’Italia e la nostra sensibilità tradizionale che è contro la violenza, contro qualsiasi spirale che porti a morte e distruzione, dovrebbe assolutamente adoperarsi per poter parlare con tutte le parti in causa. Non sto parlando ovviamente di Hamas e dei terroristi ma sto parlando delle legittime aspettative del popolo palestinese, oltre che, ovviamente, massima solidarietà per le esigenze di sicurezza di Israele”. Lo ha detto il presidente del Movimento 5 Stelle Giuseppe Conte al suo arrivo alla manifestazione per chiedere il cessate il fuoco in Medio Oriente organizzata in Piazza dell’Esquilino da Amnesty International, dall’Associazione delle organizzazioni italiane di cooperazione internazionale (Aoi) e dalla rete “Pace e disarmo”.
“Qui siamo per due popoli e due Stati, ho detto anche alla Camera che noi riconosciamo il diritto all’esistenza di Israele e il diritto a difendere il proprio popolo, abbiamo condannato dal primo momento senza se e senza ma gli attacchi terroristici, se però per gli attacchi terroristici di Hamas questo significa che non dobbiamo più riconoscere le legittime aspirazioni del popolo palestinese allora non la seguo”, ha poi sottolineato Conte rispondendo alla domanda di una cronista che gli chiedeva conto del suo “attivismo” per la Palestina.