Firenze, 11 set. (askanews) – “Già nel 1962, Edoardo Detti, assessore all’Urbanistica di Giorgio La Pira, portando ad azione il piano regolatore di Firenze e quello che chiamò il piano intercomunale Firenze-Prato prevedeva che nel centro storico di Firenze progressivamente sarebbe arrivato il turismo che l’avrebbe fatta da padrona”. Lo ha detto il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, durante un convengo dedicato alla “Prospettiva Fi-Po”.
“Detti -ha aggiunto Giani- diceva che bisognava pianificarlo e programmarlo meglio, mentre nel piano le attività direzionale si sarebbero dovute orientare sull’area di Novali e di Castello, e le attività produttive sulla Piana per integrarla con i grandi canali di comunicazione come l’Autostrada. Sono 70 anni che c’è una riflessione su quest’area. E’ arrivato il momento di dare alle prospettive di investimento anche la possibilità di cogliere le priorità”.