Milano, 9 set. (askanews) – “Abbiamo nuove varianti di Covid che stiamo monitorando ma nessuna sembra più preoccupante del solito. Il virus ha preso la direzione dell’adattamento verso il suo ospite, cioè noi. E questo, anche grazie alla copertura vaccinale e all’immunità ibrida, non può che tradursi in una malattia più blanda nelle persone giovani e sane. Vaccinare anziani e fragili, invece, continua a essere importante mentre vediamo un po’ di rilassamento su questo fronte”. Così sui social dell’Istituto Nazionale per le Malattie Infettive “Lazzaro Spallanzani” Fabrizio Maggi, direttore dell’UOC Virologia e laboratori di Biosicurezza.