Vicenza, 29 lug. (askanews) – Dopo 9 trimestri, la produzione industriale vicentina va sottozero: -3,79%. “Lo avevamo purtroppo previsto – afferma la presidente di Confindustria Vicenza, Laura Dalla Vecchia – Gli ordini, che arrivano o meno, e i nostri magazzini non mentono: sono i migliori indici dell’economia manifatturiera italiana perché il nostro tessuto industriale è variegato e interconnesso con il mondo come nessun altro. Per questo anticipiamo sempre i trend. Lo avevamo detto ed è successo: nel secondo trimestre 2023 la produzione industriale del Vicentino è calata del 3,79% rispetto al medesimo periodo del 2022”.
Secondo la presidente, “diverse realtà, finanche interi settori, stanno soffrendo cali di ordinativi ormai strutturali, iniziati già sul finire del 2022. Ora dobbiamo affrontare, tra le altre cose, condizioni di politica monetaria restrittive e cambiamenti epocali in ambito di costo del lavoro, catene di produzione, cambio di tecnologie, legislazione e materie prime. Sul territorio vicentino, veneto e anche a livello di sistema Italia va stimolata la ricerca, pubblica e privata. Dobbiamo sviluppare qui, in Veneto, terra ricca di competenze e capacità produttiva incredibile, e tecnologie del futuro che ormai sono quelle del presente”.