Roma, 1 giu. (askanews) – Il Ponte sullo Stretto si farà. Lo ribadisce il vicepremier e ministro Matteo Salvini in due interviste con media stranieri, una al francese Le Figaro e l’altra allo spagnolo El Pais.
Su Le Figaro, Salvini chiarisce che sull’Alta Velocità Torino Lione “la Francia deve fare la sua parte”. A proposito del collegamento stabile tra Calabria e Sicilia, il vicepremier sottolinea che “permetterà di collegare Palermo e Berlino”, dando concretezza a un progetto di cui si parla da decenni col via ai lavori “nell’estate 2024 per entrare in funzione nel 2032” riuscendo a creare “lavoro e ricchezza senza precedenti” per il Sud. A proposito di fondi europei, Salvini sottolinea che il proprio ministero “non intende rinunciare a un solo euro”. Su El Pais, Salvini conferma la soddisfazione per il risultato di Popolari e Vox alle recenti elezioni amministrative, auspicando che in vista delle Europee 2024 “gli elettori diano numeri importanti all’asse dei Popolari, dei Conservatori e degli Identitari”, evidenziando che la mancata fusione dei gruppi di centrodestra a Bruxelles è stata impossibile per “alcune delegazioni estere”. Un errore, secondo Salvini, perché “una grande famiglia di destra avrebbe più peso” a Bruxelles.
“Il Ppe deve decidere da che parte stare” perché in Italia – ribadisce il Vicepremier – “come coalizione votiamo contro il divieto di maternità surrogata e dell’utero in affitto ma a Bruxelles hanno una visione diversa. Spero che il PPE decida una volta per tutte da che parte stare. E il voto spagnolo per questo sarà molto importante”.
Dalla Spagna al Portogallo: “La prossima settimana incontrerò André Ventura, di Chega” spiega Salvini, anticipando la visita romana del leader portoghese. A proposito di Ponte sullo Stretto, anche alla stampa spagnola Salvini segnala che sarebbe “un vantaggio competitivo per tutta Italia”.