Collezione Farnesina: raddoppia l’appuntamento a giugno – askanews.it

Collezione Farnesina: raddoppia l’appuntamento a giugno

Dall’8 giugno sarà visitabile anche il secondo giovedì del mese
Mag 30, 2023

Roma, 30 mag. (askanews) – Dopo l’apertura straordinaria in occasione di Open House Roma di maggio e l’ormai collaudata collaborazione con il programma “Aperti per voi” del Touring Club Italiano, la Collezione Farnesina raddoppia il suo calendario di aperture.

Dall’8 giugno sarà difatti possibile visitare la Collezione e il Palazzo della Farnesina anche il secondo giovedì del mese, dando l’opportunità a tutti, grazie a diversi turni nel corso della giornata, di apprezzare la raccolta di arte contemporanea italiana all’interno dei prestigiosi corridoi del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale.

La Collezione, che comprende una selezione di oltre 600 opere d’arte contemporanea, dai capolavori del Novecento fino alle più recenti tendenze artistiche, passando per la fotografia e le ricerche grafiche degli ultimi anni, rappresenta un unicum nel panorama espositivo nazionale.

Si terrà quindi giovedì 8 giugno la prima apertura mensile di giovedì della Collezione e del Palazzo della Farnesina, che va ad aggiungersi all’usuale iniziativa “Aperti per voi” del Touring club Italiano dell’ultimo venerdì del mese.

L’evento comprende tre diversi tour:

ore 12.00 visita del primo piano (opere dei maestri del Novecento) e del piano rialzato – galleria dell’illustrazione e della street art.

ore 14.30 visita del primo piano (opere dei maestri del Novecento) e del quinto piano – galleria della fotografia e del reportage.

ore 15.00 visita del primo piano (opere dei maestri del Novecento) e del quarto piano dedicato alle ricerche del XXI secolo.

La prenotazione è personale e non cedibile. Una volta effettuata la prenotazione non è più possibile effettuare modifiche. Non è, inoltre, possibile prenotarsi per più turni di visita consecutivi ed è richiesta una prenotazione per ogni singolo visitatore.

Si rammenta, infine, che ciascun turno ha una durata di circa 90 minuti, di cui i primi 60 minuti corrispondono alla visita del percorso d’onore al primo piano, uguale per ciascun turno. La restante durata del turno, circa 30 minuti, è dedicata alla visita del piano indicato dal percorso selezionato.

Le prenotazioni per questo evento resteranno aperte fino al 5 giugno. Per informazioni o problemi scrivere a dgdp-03.collezionefarnesina@esteri.it

La Collezione Farnesina, raccolta d’arte contemporanea del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, nasce nel 2000 su iniziativa dell’allora Segretario Generale Amb. Umberto Vattani, per sottolineare un preciso indirizzo progettuale del Ministero, che ha fatto della ricerca artistica contemporanea un ambito d’intervento strategico della propria politica culturale.

A partire da un primo significativo nucleo di acquisizioni, che videro la commissione di un importante apparato decorativo e di numerose opere d’arte nel corso degli anni Cinquanta e Sessanta, l’operato di diversi comitati scientifici ha dato vita nel corso del tempo a una selezione che ha raccolto opere di altissimo profilo per la storia dell’arte italiana del XX e del XXI secolo.

Le scelte effettuate hanno privilegiato nel tempo maestri storici della prima metà del XX secolo, fra Futurismo (Balla, Boccioni, Depero), Metafisica (de Chirico) e ritorno alla figurazione, nella sua duplice declinazione novecentista (Carrà, Sironi, Soffici) e antinovecentista (Cagli, Campigli, Pirandello, Scipione, Martini), così come protagonisti del secondo dopoguerra, sia in ambito realista (Guttuso) e astrattista (Accardi, Sanfilippo, Dorazio, Consagra, Perilli), sia in ambito informale (Afro, Burri, Vedova) che spazialista (Fontana).

Ugualmente documentati nella storia della raccolta d’arte della Farnesina, gli svolgimenti della seconda metà del XX secolo d’ambito poverista (Kounellis, Merz, Paolini), pop (Angeli, Pascali, Rotella, Schifano), concettuale (Isgrò, Mauri, Manzoni) e percettivo (Castellani, Bonalumi, Marchegiani), fino agli ultimi decenni del secolo, fra Nuova figurazione (Vespignani), Anacronismo (Mariani, Galliani, Gandolfi) e Transavanguardia (Chia, Cucchi, Paladino).

La formula di acquisizione adottata, del comodato d’uso gratuito, ha consentito un costante sviluppo della consistenza della collezione e un regolare avvicendamento delle opere, attualmente oltre 500. L’iniziativa diretta degli artisti o dei loro eredi, così come la collaborazione con prestigiose istituzioni museali, gallerie e fondazioni, si è dimostrata un segnale forte di fiducia nell’azione di valorizzazione e promozione del Ministero.

Grazie al contributo del Comitato scientifico, la Collezione Farnesina continua ad arricchirsi di opere dei maggiori protagonisti della scena artistica italiana del finire del secolo scorso e con uno sguardo sempre più attento alle ricerche e ai linguaggi più attuali.

L’obiettivo di rappresentare la varietà e ricchezza delle espressioni artistiche contemporanee italiane è perseguito grazie al lavoro costante di acquisizioni e alla particolare attenzione ai nuovi allestimenti per promuovere la natura enciclopedica di questa straordinaria raccolta.