Roma, 28 apr. (askanews) – Via libera della Camera al Def e alla relazione della maggioranza sullo scostamento di bilancio. Dopo l’impasse di ieri, con la risoluzione della maggioranza sotto di 6 voti e 26 assenti nelle sue fila, oggi i ranghi si sono serrati. Prima la Camera ha dato il via libera alla Relazione con cui il governo chiede al Parlamento l’autorizzazione a utilizzare lo scostamento di bilancio. Con 221 voti a favore e 116 contrari è stata approvata la risoluzione sulla Relazione presentata dalla maggioranza (Foti, Molinari, Barelli, Lupi) e accolta dal governo.
Poi, l’Aula della Camera ha approvato il Documento di economia e finanza (Def) 2023: con 221 voti a favore e 115 contrari è passata la risoluzione di maggioranza che dà il via libera al Documento.
“Chiediamo scusa agli italiani e al presidente del Consiglio per quanto accaduto ieri”. Lo ha affermato il capogruppo di FdI alla Camera, Tommaso Foti, all’inizio della dichiarazione di voto, in Aula alla Camera, sulla Relazione sullo scostamento di bilancio e sul Def. Applausi dai banchi dell’opposizione. “Per Fratelli d’Italia il senso di responsabilità viene prima di ogni altra cosa – ha detto Foti spiegando poi “il problema dei numeri”, riferito alla riduzione del numero dei parlamentari e agli incarichi di governo.
“Dagli errori si impara. Adesso manca il Senato e andremo avanti come previsto. Facciamo il decreto legge il primo maggio e poi, sempre con l’atteggiamento di responsabilità che però mi sembra stia producendo frutti, andiamo avanti”. Così il ministro dell’economia, Giancarlo Giorgetti, uscendo dalla commissione Bilancio del Senato. “Spero che in futuro non si ripetano situazioni simili”, ha concluso Giorgetti.
Def, la Camera ha dato il via libera. Giorgetti: dagli errori si impara
“Chiediamo scusa agli italiani e al presidente del Consiglio per quanto accaduto ieri”. Lo ha affermato il capogruppo di FdI alla Camera, Tommaso Foti, all’inizio della dichiarazione di voto, in Aula alla Camera, sulla Relazione sullo scostamento di bilancio e sul Def. Applausi dai banchi dell’opposizione. “Per Fratelli d’Italia il senso di responsabilità viene prima di ogni altra cosa – ha detto Foti spiegando poi “il problema dei numeri”, riferito alla riduzione del numero dei parlamentari e agli incarichi di governo.
“Dagli errori si impara. Adesso manca il Senato e andremo avanti come previsto. Facciamo il decreto legge il primo maggio e poi, sempre con l’atteggiamento di responsabilità che però mi sembra stia producendo frutti, andiamo avanti”. Così il ministro dell’economia, Giancarlo Giorgetti, uscendo dalla commissione Bilancio del Senato. “Spero che in futuro non si ripetano situazioni simili”, ha concluso Giorgetti.
Foti (FdI) si scusa. Dopo l’impasse di ieri l’ok dell’aula