Roma, 6 mar. (askanews) – e-GEOS, società costituita da Telespazio (80%) e dall’Agenzia Spaziale Italiana (20%), è stata confermata alla guida del consorzio internazionale che fornisce l’Emergency Management Service (EMS) – Rapid Mapping per il Joint Research Centre della Commissione Europea.
L’azienda si è aggiudicata dalla Commissione Europea il quarto rinnovo del contratto, quest’ultimo del valore di 36 milioni di euro, per la fornitura di mappe satellitari per la gestione delle emergenze. Il contratto, – informa la società – già gestito dal consorzio guidato da e-GEOS negli ultimi 10 anni, sarà attivo nel periodo 2023-2029 ed è parte integrante del programma europeo Copernicus per l’osservazione della Terra.
In base al nuovo contratto, il consorzio fornirà alla Commissione Europea mappe satellitari on-demand delle aree colpite da un disastro naturale o da una crisi umanitaria entro poche ore dalla richiesta del servizio. In dettaglio, dovrà fornire entro due ore una prima stima ed entro dieci ore la serie completa dei prodotti.
EMS – Rapid Mapping, un servizio attivo 24 ore su 24 per 365 giorni all’anno, sarà gestito da un consorzio guidato da e-GEOS e composto dalla controllata tedesca GAF, dalla società spagnola Telespazio Iberica, dall’italiana Ithaca e dai partner francesi Sertit e CLS, dalla società portoghese GMV, dalla tedesca IABG, dalla greca Planetek Hellas e dall’austriaca Hensoldt Analytics.
Dall’inizio della sua operatività, nel 2012, il servizio è stato attivato per oltre 650 eventi, e ha fornito più di 5000 mappe satellitari di 46 Paesi in Europa e nel mondo. Le mappe sono rese disponibili gratuitamente dalla Commissione Europea a tutti gli utenti che operano in Europa nei settori della protezione civile, della gestione delle emergenze e del territorio, facilitando la valutazione dei danni e consentendo alle autorità di svolgere le operazioni di soccorso nel modo più rapido ed efficiente. Per garantire al servizio una copertura globale, l’accesso coordinato ai dati satellitari multi-missione è assicurato dall’Agenzia Spaziale Europea (ESA) nell’ambito di un accordo di delega con l’UE.
“Sono davvero orgoglioso della conferma di e-GEOS e dell’intero consorzio come riferimento tecnologico europeo per un servizio utile a tutti i cittadini. Questo team internazionale ha saputo creare competenze senza precedenti nel campo dei servizi di geoinformazione che oggi, date le crescenti situazioni di crisi, sono più importanti che mai”, ha dichiarato Paolo Minciacchi, Amministratore delegato di e-GEOS. “Con questo contratto e-GEOS, insieme ai suoi azionisti industriali Telespazio e Leonardo, conferma la propria leadership come fornitore di servizi e tecnologie a supporto della gestione delle emergenze”.
Copernicus EMS – Rapid Mapping è un servizio riconosciuto e apprezzato a livello internazionale, come confermato dal riscontro positivo dei suoi utenti in tutta Europa. Si tratta di una storia di successo europea per tutte le parti coinvolte, tra cui la Commissione Europea, l’ESA e i fornitori dei servizi, che lavorano per mantenere alta la qualità delle prestazioni in un settore in continua evoluzione.
Durante i prossimi 6 anni del contratto, questo servizio all’avanguardia sarà ulteriormente migliorato, sfruttando la tecnologia e la digitalizzazione, per fornire mappe con una velocità sempre maggiore. In quest’ottica, ai servizi Rapid Mapping è stato aggiunto un nuovo Situational Reporting, in grado di fornire informazioni chiave delle aree colpita dall’emergenza: dati su popolazione esposta e infrastrutture critiche; foto e contenuti multimediali provenienti da dati open source, altre informazioni utili a caratterizzare l’impatto del disastro. A partire da quattro ore dopo l’attivazione del servizio.