Progetto tra Fvg, Slovenia e Croazia
Trieste, 31 gen. (askanews) – “Si tratta di un ulteriore importante passo, che riguarda il fronte dei finanziamenti, per la realizzazione di quella Valle dell’Idrogeno che rappresenta un progetto transfrontaliero strategico per il futuro dell’approvvigionamento energetico sostenibile della regione”. Lo ha detto oggi il governatore Massimiliano Fedriga a commento della notizia relativa alla valutazione tecnica positiva ricevuta in sede europea dal progetto transnazionale “Valle idrogeno Nord Adriatico” presentato e sostenuto dall’alleanza tra la stessa Regione, la Slovenia e la Croazia.
Come ha spiegato il massimo esponente della Giunta regionale, ora il procedimento prevede la successiva fase negoziale con la Commissione Ue per l’assegnazione dei fondi stanziati. Una volta concluso anche questo passaggio, il progetto sara’ ammesso ad un finanziamento diretto europeo sino ad un massimo di 25 milioni di euro. Gli esiti della procedura sono attesi agli inizi del mese di febbraio.Come ha ricordato il Governatore, il progetto e’ il frutto di una comune volonta’ politica espressa congiuntamente dai tre territori di creare le condizioni quadro per rafforzare la cooperazione nello sviluppo delle tecnologie pulite per la produzione e l’utilizzo di idrogeno. Questa collaborazione non contribuira’ solamente alla transizione verso un ecosistema integrato che interessa i settori dell’industria, dei trasporti e dell’energia ma favorira’ anche una piu’ forte integrazione dei rispettivi sistemi scientifici e dell’innovazione, oltre allo sviluppo di catene del valore dell’idrogeno. North Adriatic Hydrogen Valley e’ nato dalla collaborazione gia’ in essere tra gli hub di ricerca e innovazione del Friuli Venezia Giulia, della Slovenia e della Croazia che hanno saputo mettere a fattore comune – fornendo un esempio unico su scala macroregionale – conoscenza e competenze.
“Confido – ha concluso Fedriga – che la valutazione positiva riconosciuta alla qualita’ del progetto a livello europeo porti alla conferma del significativo finanziamento atteso e sia di buon auspicio anche per le altre opportunita’ che la Regione intende sfruttare in maniera sinergica, a partire dagli investimenti previsti dal Piano nazionale di ripresa e resilienza per la produzione e utilizzo dell’idrogeno”
Energia, Fedriga: bene da Ue ulteriore passo verso Valle idrogeno
Trieste, 31 gen. (askanews) – “Si tratta di un ulteriore importante passo, che riguarda il fronte dei finanziamenti, per la realizzazione di quella Valle dell’Idrogeno che rappresenta un progetto transfrontaliero strategico per il futuro dell’approvvigionamento energetico sostenibile della regione”. Lo ha detto oggi il governatore Massimiliano Fedriga a commento della notizia relativa alla valutazione tecnica positiva ricevuta in sede europea dal progetto transnazionale “Valle idrogeno Nord Adriatico” presentato e sostenuto dall’alleanza tra la stessa Regione, la Slovenia e la Croazia.
Come ha spiegato il massimo esponente della Giunta regionale, ora il procedimento prevede la successiva fase negoziale con la Commissione Ue per l’assegnazione dei fondi stanziati. Una volta concluso anche questo passaggio, il progetto sara’ ammesso ad un finanziamento diretto europeo sino ad un massimo di 25 milioni di euro. Gli esiti della procedura sono attesi agli inizi del mese di febbraio.Come ha ricordato il Governatore, il progetto e’ il frutto di una comune volonta’ politica espressa congiuntamente dai tre territori di creare le condizioni quadro per rafforzare la cooperazione nello sviluppo delle tecnologie pulite per la produzione e l’utilizzo di idrogeno. Questa collaborazione non contribuira’ solamente alla transizione verso un ecosistema integrato che interessa i settori dell’industria, dei trasporti e dell’energia ma favorira’ anche una piu’ forte integrazione dei rispettivi sistemi scientifici e dell’innovazione, oltre allo sviluppo di catene del valore dell’idrogeno. North Adriatic Hydrogen Valley e’ nato dalla collaborazione gia’ in essere tra gli hub di ricerca e innovazione del Friuli Venezia Giulia, della Slovenia e della Croazia che hanno saputo mettere a fattore comune – fornendo un esempio unico su scala macroregionale – conoscenza e competenze.
“Confido – ha concluso Fedriga – che la valutazione positiva riconosciuta alla qualita’ del progetto a livello europeo porti alla conferma del significativo finanziamento atteso e sia di buon auspicio anche per le altre opportunita’ che la Regione intende sfruttare in maniera sinergica, a partire dagli investimenti previsti dal Piano nazionale di ripresa e resilienza per la produzione e utilizzo dell’idrogeno”