Roma, 23 dic. (askanews) – Vår Energi, società quotata di cui Eni è il principale azionista, ha annunciato una nuova scoperta di gas nel Mare di Barents, in Norvegia. La scoperta è valutata preliminarmente a 9-21 miliardi di metri cubi di gas recuperabile (57-132 milioni di barili di olio equivalente) e ha il potenziale per contribuire alla futura fornitura di gas dal Mare di Barents. Lo rende noto Eni in un comunicato. Il pozzo 7122/9-1 T2 (Lupa) è il primo pozzo esplorativo perforato nella licenza PL229E. Si trova 85 km a nord-ovest di Hammerfest e circa 27 km a nord-est del giacimento Goliat, gestito da Vår Energi. È stato perforato a una profondità d’acqua di 403 m con la piattaforma di perforazione Transocean Enablers. Il pozzo ha incontrato una colonna di gas di 55 metri nelle arenarie della formazione Havert di età Triassica. È stato effettuato un ampio programma di acquisizione e campionamento di dati. Vår Energi detiene una partecipazione del 50% nella licenza PL229E, con il partner AkerBP (50%). Vår Energi, partecipata da Eni con una quota di circa 63%, è una delle principali società indipendenti di petrolio e gas upstream sulla piattaforma continentale norvegese (NCS). Possiede un portafoglio di asset solido e diversificato con progetti di sviluppo in corso e un importante track record di esplorazione. Vår Energi detiene partecipazioni in 36 giacimenti che hanno dato una produzione di 246.000 boe netti al giorno nel 2021.