Roma, 9 ott. (askanews) – L’Italia può avere un ruolo importante in un negoziato per porre fine al conflitto del Nagorno Karabakh: lo ha dichirato Hikmet Hajiev, responsabile del dipartimento esteri della presidenza azerbaigiana, ad Askanews.
“Crediamo che l’Italia possa avere un ruolo estremamente importante, poiché l’Italia è un Paese membro del Gruppo di Minsk, ed italiano è stato uno dei primi presidenti, Mario Raffaelli, che ha lasciato un ottimo ricordo istituzionale. Con lui abbiamo discusso del futuro formato, o modello, di processo risolutivo, che per noi è quello italiano (dell’Alto Adige, ndr) in cui austriaci e italiani convivono in pace e dignità.
Per noi rimane uno dei modelli migliori e pensiamo che possa essere applicato anche all’Armenia e all’Azerbaigian, al processo di risoluzione del conflitto del Nagorno-Karabakh, in cui armeni e azerbaigiani possono vivere in pace e dignità, sotto un’autonomia entro i confini dell’Azerbaigian. Da questo punto di vista, e in quanto membro responsabile dell’Unione Europea e partner strategico dell’Azerbaigian, ci aspettiamo che l’Italia continui a svolgere un ruolo importante”, ha concluso Hajiev.