Milano, 5 apr. (askanews) – Sono stati risparmiati circa 590 milioni di euro con la gara centralizzata per la fornitura di farmaci agli Enti del Sistema sanitario regionale lombardo bandita con procedura aperta da Regione Lombardia e l’Azienda regionale centrale acquisti (Arca). Lo ha annunciato la stessa Regione, spiegando che la gara ha riguardato oltre tremila lotti per il valore posto a base d’asta di oltre 5 miliardi di euro. Il 2 aprile scorso, alla seduta pubblica di apertura delle offerte economiche erano presenti i principali operatori economici: 143 concorrenti che hanno presentato un’offerta coprendo il 75% dei lotti messi a gara. I ribassi offerti, assicurano un risparmio decisamente significativo per le finanze pubbliche.
“Un risparmio di cui andiamo particolarmente orgogliosi e che dimostra come, anche in questo caso, una razionalizzazione dei costi evidenzi non solo l’efficienza della nostra amministrazione ma anche della nostra Arca a cui va riconosciuta l’ottima impostazione della gara” hanno commentato il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, e l’assessore regionale al Bilancio, Finanza e Semplificazione, Davide Carlo Caparini, aggiungendo che “se anche le altre regioni introducessero come parametro i nostri risultati come ‘costi standard’ in questo specifico ambito, potremmo tutti certamente disporre di risorse da destinare al miglioramento dei servizi ai cittadini”.
Regione Lombardia ha precisato che la procedura di gara è stata gestita integralmente sulla piattaforma regionale di e-procurement Sintel che ha consentito di esperire, in seduta pubblica, tutte le operazioni connesse all’apertura delle buste economiche relative agli oltre tremila lotti in sole 6 ore. I prodotti oggetto della procedura sono Farmaci e Farmaci biologici originari. Al fine di garantire la più ampia partecipazione tra gli operatori economici del settore nel rispetto delle esigenze specifiche degli Enti sanitari, in fase di strategia di gara si è scelto di identificare ogni lotto con una precisa descrizione del prodotto in modo da consentire il confronto concorrenziale a tutti i fornitori in possesso di specifiche forme farmaceutiche rispetto alle tipologie dei prodotti messi in gara.
Rilevanti anche gli altri risultati complessivamente raggiunti da Arca nel primo trimestre di attività del 2019 con all’attivo 21 iniziative di gara pubblicate, per un importo di 315 milioni e 607 lotti in gara. Le gare aggiudicate nel 2019 sono 35, articolate in 466 lotti, per un importo di oltre 284 milioni e un risparmio complessivo rispetto alle basi d’asta superiore a 72 milioni di euro.